Aglianico del Vulture Caselle 2011 D’Angelo: la recensione
L’Aglianico del Vulture Caselle 2011 della cantina D’Angelo è un vino imponente e sontuoso, uno di quei rossi che ti illuminano la serata, soprattutto se lo abbinate ad una fiorentina o cibi succulenti a base di carne.
È un vino corposo, dal frutto maturo e screziato, denso, ma mai troppo muscoloso o cotto: le spezie, la sapidità e i toni balsamici arricchiscono, smussano e danno eleganza ad un materia di primissima qualità, ma pur essendo un 2011, i tannini sono ancora vigorosi.
Non è un vino da aperitivo, è orgogliosamente carnivoro, ma non per questo è un vino privo di finezza, anzi!
La produzione della cantina D’Angelo di è artigianale, le bottiglie prodotte di questo Aglianico del Vulture Riserva Caselle 2011 sono poche e tutte molto curate. Selezione dei migliori cru aziendali, macerazione di 15 giorni e poi due anni in botte grande, come vuole la tradizione.
Segue un lungo affinamento in bottiglia: il risultato è un vino pieno e gustoso, dai tratti netti, varietale come pochi. Ma questo si sa, per gustare un buon Aglianico servono anni, tutto questo estratto, i tannini, la sapidità devono amalgamarsi e arrotondarsi. E sebbene sia un vino pronto, con ancora 5 anni in cantina avremo un vino favoloso. Tra 10 l’evoluzione sarà ancora più suggestiva, tra 15 le note balsamiche saranno pura poesia.
Il bouquet dell’Aglianico del Vulture Caselle 2011
Naso austero e maturo alterna ciliegie sotto spirito, timo, grafite, rosmarino, eucalipto, splendidi profumi di cedro ed eucalipto. I fiori sono già secchi e tendenti alle rose avvolti in profumi eterei e minerali. Cacao e liquirizia nel finale: pur essendo ombroso, i tratti sono fini.
Il sapore
In bocca è molto coerente e tipico con frutto polposo, sfumato e mai molliccio, tannini saporiti e ben disegnati, allungo sapido e poi chiude balsamico da buon purosangue.
Prezzo
25 euro, un ottimo prezzo per un vino di ottima qualità.
Abbinamenti consigliati
