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Non vi abbiamo mai proposto molte ricette vegane, perché non le abbiamo quasi mai cucinate direttamente, ma abbiamo sempre chiesto ricette e consigli ad alcune cuoche vegane in cui riponiamo la massima fiducia.
Ma con oggi inizia una sorta di piccola rivoluzione copernicana del vegano, a cui ci stiamo avvicinando con cautela, ma senza alcun pregiudizio. Ci abbiamo provato e siamo partiti alla grande con una mitica ricetta giapponese in chiave vegana: il seitan yakitori.
Detto così ha un suono sinistro, ma il piatto è riuscito alla perfezione per due semplici motivi: la presenza del riso pilaf e di un misto di verdure saltate allo zenzero come base e la salsa teriyaki, che rende tutto più buono.
Il sapore di questa salsa di mirin e salsa di soia è talmente complesso, avvolgente e totalizzante, che anche del semplicissimo seitan diventa una leccornia.
Se abbiamo titillato la vostra curiosità, continuate a leggere, perché la ricetta è folgorante, anche chi non apprezza il seitan si dovrà ricredere!
Ingredienti per il seitan teriyaki con riso pilaf su un letto di verdure alla zenzero
Per 2 persone
- 400 grammi di seitan sotto forma di scaloppine spesse massimo 2 cm
- 150 grammi di riso
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 bok choy (cavolo cinese)
- 1/2 peperone
- 5 foglie di cavolo rosso
- 1 cipollotto
- 2 cm di zenzero
- olio di oliva
- salsa di soia
Per la salsa teriyaki
- 100 grammi di salsa di soia
- 100 grammi di mirin
- 2 cucchiai di zucchero
Per il riso pilaf
- 80 grammi di riso
- 15 grammi di burro
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 1/2 litro di brodo vegetale
- 1 rametto di timo
- 1 cipollina
- 4-5 chiodi di garofano
Come preparare il seitan teriyaki con riso pilaf su un letto di verdure alla zenzero
Preparare la salsa teriyaki è molto semplice, basta cuocere salsa di soia, mirin e zucchero per un 20-25 minuti a fiamma bassa. Ricordatevi di mescolare ogni tanto e avrete una salsa deliziosa, con un gusto agrodolce favoloso, ottima per accompagnare mille piatti, dal pesce, agli spiedini alle verdure al vapore.
Le verdure saltate
Lavate tutto e tagliate a rondelle e striscioline, mettete 2 spicchi di aglio e lo zenzero a soffriggere in 5 cucchiai di olio e dopo 3 minuti gettate dentro le verdure, saltatele per 4-5 minuti, poi condite con salsa di soia e tenete da parte. Nota per il cipollotto, tagliate la parte verde, ma non buttatela, servirà per la decorazione finale!
Il riso pilaf
Piantate i chiodi di garofano nella cipollina, poi sciogliete il burro in una casseruola e fate cuocere la cipollina con il timo a fiamma dolce. Dopo 3-4 minuti togliete il timo, versate il riso e tostatelo bene, lasciando che si attacchi al fondo della pentola e poi raschiando con un cucchiaio di legno: 4-5 minuti.
Sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare.
Versate il brodo bollente, rimescolate, quindi versate tutto in una pirofila, sigillate con la stagnola e mettete in forno a 180 gradi centigradi per 10 minuti. Passati 10 minuti, togliete il riso pilaf dal forno e impiattate.
E qui dovete essere veloci, perché mentre il riso cuoce in forno, dobbiamo preparare il seitan.
Scaldate la griglia e quando è calda mettete il seitan, cuocetelo per 3-4 minuti per lato, quindi versate sopra la salsa teriyaki e condite bene. Spegnete e lasciate riposare 2 minuti nel sughetto.
Fase finale, l’impiattamento. Prima adagiate un letto di verdure saltate con lo zenzero, poi una bella dose di riso pilaf e alla fine il seitan condito con abbondante salsa teriyaki.
Decorate con qualche rondella di cipollotto, solo la parte verde.
Quale vino abbinare al seitan yakitori con riso pilaf e verdure saltate allo zenzero?
Scegliamo un vino rosso speziato e caldo, come il Merlot della cantina Grigolli. Se preferite abbinare uno spumante, ricordatevi sempre di grandi classici come Prosecco, Champagne e Franciacorta.
Se volete abbinare un cocktail, il Negroni Sbagliato offre un ventaglio di sapori amaricanti che si sposano divinamente con il piatto.