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È da un po’ di tempo che il basilico bazzica nella mia cucina: dopo un paio di cocktail al basilico e infiniti piatti e sughi conditi con questo incredibile pianta aromatica, è arrivata l’ora della pasta al pesto.
Volevo preparare le lasagne al pesto, ma ci arriveremo, un giorno, forse… per oggi accontentiamoci delle reginette con pesto e seppie, niente male neanche queste comunque, non vi potete lamentare via!
Pesto e seppie è una combo vecchia come Noè, ma che riesce sempre a deliziare palato e naso, soprattutto se cuocete le seppie con un vino aromatico e bello profumato.
La ricetta per questo primo piatto è molto veloce e di semplice realizzazione, quindi è l’ideale per una cena golosa, ma tutto sommato poco calorica, non esagerate con l’olio e ci siamo.
Il trucco, anzi i trucchi, per un piatto perfetto sono due: cottura delicata, quasi al vapore per le seppie e basilico fresco appena raccolto. Con queste giornate di sole ormai dovreste avere una piantagione tropicale di basilico a disposizione!
Ingredienti per le reginette con pesto e seppie
Per 4 persone
- 1 aglio
- 4 rametti di basilico, se è di quello Genovese la ricetta sarà 10 volte più buona
- 50 grammi di Parmigiano Reggiano (no Pecorino troppo strong come sapore)
- 40 grammi di pinoli
- 1 bicchiere di olio di oliva
- maggiorana fresca (se non trovate il genovese)
- 4 etti di pasta (reginette)
- 3 etti di seppie fresche
- mezzo bicchiere di vino bianco
- 30 grammi di pane grattugiato (opzionale)
- 1 aglio
- sale, pepe e prezzemolo
- olio extra vergine di oliva di ottima qualità
Come preparare la pasta con pesto e seppie
Lo ripeto, se trovate il basilico genovese, quello con le foglie un po’ grinzose, prendetene delle vagonate oppure coltivatelo sul terrazzo, sul balcone, ma è talmente buono, che fa la differenza: un altra galassia proprio.
Lavate il basilico, accarezzatelo con amore e poi salutatelo mentre lo mettete nel frullatore con i pinoli, il Parmigiano Reggiano, l’aglio e l’olio che verserete a filo.
Parliamoci chiaro: se avete tempo di pestare tutto al mortaio, siete dei grandi e avete tutto il mio rispetto, ma per la cucina di casa il frullatore va bene anche se scalda, brucia i profumi ed emette onde radio che richiamano gli alieni. Come sempre è questione di tempo e voglia.
Preparato il pesto, passate alle seppie: lavatele, togliete la testa ed eliminate la parte interna dei tentacoli. Tagliate tutto a listarelle sottili. In una padella mettete l’olio a fiamma dolce, schiacciate 1 spicchio d’aglio e lasciate cuocere e dopo 3 minuti, mettete in padella le seppie. Rimescolate, condite con una piccola spolverata di pepe, sfumate con il vino e chiudete con un coperchio.
Lasciate cuocere per 15 minuti e il vapore renderà le seppie tenere come burro.
Quando le seppie sono pronte toglietele dalla padella e abbrustolite un po’ di pane grattugiato nella stessa padella.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente, buttatela in padella, condite con il pesto e le seppie e servite la pasta. Le reginette sono perfette: grazie alle balze laterali assorbiranno un sacco di pesto, senza contare che hanno un aspetto favoloso!
Quale vino abbinare alla pasta al pesto e seppie?
Scegliamo un vino aromatico, fresco e pieno di erbe che possano creare un legame con il pesto: il Pignoletto della cantina Monticino Rosso è un vino profumatissimo che si sposa a meraviglia con il piatto.
Se preferite un cocktail il Basito è perfetto, ma anche l’Hemingway Daiquiri fa miracoli.