Cabécou: il formaggio capolavoro della Dordogna

Cabécou: il piccolo formaggio dalle grandi sorprese

Il Cabécou è un formaggio francese a pasta molle e crosta floreale, prodotto principalmente nel Midi-Pyrénées. Questo piccolo disco di formaggio di capra, dal diametro di soli 4-5 cm, è una delizia che sorprende per la sua consistenza cremosa e il suo sapore dolce e leggermente acidulo.

Storia e produzione del Cabécou

La produzione di Cabécou risale almeno al Medioevo, quando i contadini della regione di Quercy iniziarono a produrre questo formaggio con il latte delle loro capre. Il nome “Cabécou” deriva dal termine occitano “cabeishou”, che significa “piccola capra”.

La produzione del Cabécou inizia con la raccolta del latte di capra, preferibilmente raccolto fresco la mattina stessa. Il latte viene quindi riscaldato a 20-22°C e arricchito con caglio naturale. Dopo circa 24 ore, il latte cagliato viene posto in piccole forme rotonde e lasciato a sgocciolare per alcune ore. Il formaggio viene poi salato e lasciato maturare per un periodo che varia da una settimana a diversi mesi, a seconda del produttore.

Zona di produzione

Il Cabécou è prodotto principalmente nel Midi-Pyrénées, soprattutto nel dipartimento del Lot, ma si trova anche nelle regioni limitrofe. Il formaggio “Cabécou du Périgord”, prodotto nella regione della Dordogna, ha ottenuto la denominazione di origine protetta (DOP) nel 1998.

Come servire il Cabécou

Per apprezzare al meglio le sfumature del Cabécou, consigliamo di servirlo a temperatura ambiente, accompagnato da un pane rustico di segale. Può essere abbinato a frutta fresca come le pere o kiwi o anche noci di macadamia.

Quale vino abbinare?

Per un aperitivo intrigante, provate ad abbinare il Cabécou con un bicchiere di vino bianco dolce come la Malvasia passito o un vino rosso sontuoso e aromatico come l’Aleatico o il Pinot Noir.

Valori nutrizionali per 100g di Cabécou

Alfredo Ravanetti