Levenbank Distillery: il whisky scozzese fatto… con ricette di birra?
La Loch Lomond Brewery ha annunciato ufficialmente la sua espansione nel mondo del whisky con la nascita della Levenbank Distillery. A guidare questo nuovo progetto sono Fiona ed Euan MacEachern, già noti per aver fondato la birreria nel 2011 e per aver sperimentato con la distillazione di gin e vodka sotto il marchio West Highland Spirits.
“Vogliamo che il nostro whisky sia tanto straordinario quanto le nostre birre“, ha dichiarato Euan MacEachern, maestro distillatore e direttore della nuova distilleria.
Ma cosa rende unico questo nuovo ingresso nel settore del whisky scozzese?
Dove nasce Levenbank Distillery?
📍 Situata sulle rive del fiume Leven, la distilleria condivide attualmente gli spazi con la Loch Lomond Brewery. Tuttavia, sono già in corso i piani per costruire un impianto dedicato e un centro visitatori, che sorgerà vicino alla sede attuale.
L’idea alla base di questa espansione è chiara: trasferire l’esperienza accumulata nella birrificazione nella produzione di whisky, creando distillati innovativi che traggano ispirazione direttamente dalle ricette di birra della Loch Lomond Brewery.
Un approccio innovativo: whisky da ricette di birra
Secondo Fiona MacEachern, il whisky era nel destino dell’azienda già da diversi anni:
“L’idea era già nell’aria da tempo. Il seme è stato piantato quando io ed Euan abbiamo iniziato a distillare gin per West Highland Spirits, e il whisky è stato il passo successivo più naturale. Siamo entusiasti di affrontare la distillazione da una prospettiva da birrai, perché alla fine il whisky è essenzialmente un distillato di birra ad alta gradazione alcolica”.
L’elemento più distintivo di Levenbank è il metodo di produzione: il whisky sarà distillato partendo da ricette di birra, un approccio poco esplorato nel settore.
MacEachern ha sottolineato:
“Nessuno nel settore sta davvero concentrando l’attenzione su questo aspetto. Sfrutteremo alcune delle nostre ricette di birra come base per il nostro whisky”.
Distillazione su misura e grandi ambizioni
La distilleria ha già installato i suoi alambicchi in rame e a colonna, e ha iniziato a riempire le prime 150-200 botti, lavorando con il consulente distillatore Jack Mayo, ex direttore della distillazione presso le distillerie Glasgow e Holyrood.
Mayo ha spiegato:
“Abbiamo progettato un impianto in grado di scalare la produzione nel tempo. Con l’espansione del personale e delle strutture di produzione del wash, potremmo arrivare a una capacità annua superiore alle 80.000 LPA (litri di alcol puro)“.
Levenbank prevede di produrre tre stili principali di new make spirit (distillato giovane) da miscelare per creare le future release di whisky:
🔹 Uno spirito leggero e fruttato, ottenuto con orzo Laureate.
🔹 Uno spirito robusto, prodotto con orzo maltato crystal e chocolate.
🔹 Uno spirito torbato, per gli amanti dei whisky affumicati.
Oltre ai single malt, la distilleria sperimenterà anche single grain whisky ispirati alle loro ricette di birra.
Levenbank punta al 2030 con un single malt d’autore
L’obiettivo finale? Un single malt di punta, che debutterà tra il 2030 e il 2031, affiancato da versioni torbate e non torbate, single cask e limited edition.
“Abbiamo idee davvero entusiasmanti e non vediamo l’ora di sperimentare adattando le nostre ricette di birra premiate per la distillazione”, ha aggiunto Euan MacEachern.
Con una visione così innovativa e un background consolidato nel mondo della birra, Levenbank Distillery promette di essere uno dei progetti più interessanti nel panorama del whisky scozzese.