Vino bergamasco: un nettare poco conosciuto, ma bevuto fin dai tempi dei Romani
La provincia di Bergamo, situata nella regione della Lombardia, è un territorio che vanta una lunga tradizione vitivinicola, sebbene sia meno conosciuta rispetto ad altre aree vinicole italiane. Qui, la produzione di vino è caratterizzata da una varietà di microclimi e suoli che danno vita a vini unici e distintivi. L’area vinicola principale della provincia è la Valcalepio DOC, una denominazione che copre le colline a est di Bergamo, tra il fiume Adda e il Lago d’Iseo.
Storia della Viticoltura Bergamasca
Le origini della viticoltura bergamasca risalgono all’epoca romana, quando le colline della Valcalepio erano già coltivate a vite. Tuttavia, è nel Medioevo che la viticoltura si sviluppa significativamente, grazie al lavoro dei monaci, che introdussero tecniche di coltivazione avanzate e promossero la diffusione delle vigne.
Durante il XX secolo, la viticoltura nella zona di Bergamo ha subito alti e bassi, ma è a partire dagli anni ’70 che si è registrata una rinascita qualitativa. La creazione della Denominazione di Origine Controllata (DOC) Valcalepio nel 1976 ha segnato un punto di svolta, portando a un rinnovato interesse per i vini della zona e stimolando la produzione di vini di alta qualità.
I Vini della Valcalepio DOC
La Valcalepio DOC è la denominazione più rappresentativa del territorio bergamasco e comprende diverse tipologie di vino:
1. Valcalepio Rosso DOC
Il Valcalepio Rosso è il vino simbolo della zona, ottenuto da un blend di Merlot (40-75%) e Cabernet Sauvignon (25-60%). Questo vino è affinato per almeno un anno, di cui sei mesi in botti di rovere, che conferiscono complessità e struttura. Al naso, il Valcalepio Rosso offre aromi di frutti di bosco, spezie, e note tostate, mentre al palato si distingue per i tannini morbidi e una buona persistenza.
2. Valcalepio Bianco DOC
Il Valcalepio Bianco è un vino fresco e aromatico, prodotto principalmente con uve Pinot Bianco (minimo 55%) e Chardonnay (massimo 45%). Talvolta viene aggiunto il Moscato Giallo per arricchire il profilo aromatico. Questo vino è caratterizzato da note floreali e fruttate, con una vivace acidità che lo rende particolarmente piacevole come aperitivo o in abbinamento a piatti di pesce.
3. Valcalepio Moscato Passito DOC
Prodotto con uve Moscato di Scanzo appassite, il Valcalepio Moscato Passito è un vino dolce che esprime al meglio il territorio. Le uve vengono raccolte manualmente e lasciate appassire in locali ventilati, permettendo una concentrazione naturale degli zuccheri. Il vino risultante è ricco e complesso, con aromi di miele, frutta secca, e spezie, accompagnati da una dolcezza equilibrata da una piacevole acidità.
Moscato di Scanzo DOCG: Il Tesoro Nascosto di Bergamo
Un altro vino iconico della zona di Bergamo è il Moscato di Scanzo DOCG, una delle più piccole e rare denominazioni d’origine controllata e garantita in Italia. Prodotto esclusivamente con uve Moscato di Scanzo, una varietà autoctona a bacca rossa, questo vino passito dolce è un vero gioiello dell’enologia italiana.
Il Moscato di Scanzo è vinificato con un processo che prevede l’appassimento delle uve su graticci per un periodo di circa 20-30 giorni. Successivamente, il vino viene affinato in botti di legno per un periodo che può superare i 2 anni. Il risultato è un vino dal colore rosso rubino intenso, con aromi complessi di frutti rossi, rosa canina, spezie dolci, e note balsamiche. Al palato, si rivela vellutato, con una dolcezza equilibrata da una viva freschezza, e un finale lungo e avvolgente.
Terroir e Viticoltura
Le colline bergamasche, caratterizzate da suoli calcarei e argillosi, offrono condizioni ideali per la viticoltura. Il clima è influenzato dalla presenza del Lago d’Iseo, che mitiga le temperature, creando un ambiente favorevole per la coltivazione della vite. Le escursioni termiche tra giorno e notte, soprattutto in autunno, contribuiscono a preservare l’acidità delle uve e a sviluppare aromi intensi e complessi.
Cantine Più Rappresentative
Alcune delle cantine più rinomate della zona includono:
- Azienda Agricola Tallarini
- Famosa per i suoi Valcalepio Rosso e Bianco, produce anche un eccellente Moscato di Scanzo.
- Cantina Sociale Bergamasca
- Una cooperativa che riunisce numerosi viticoltori locali, producendo vini che esprimono al meglio il territorio bergamasco.
- Il Cipresso
- Rinomata per il Moscato di Scanzo e altri vini di alta qualità, è una delle cantine più apprezzate della zona.
- Cantina Lurani Cernuschi
- Situata nella storica tenuta di Villa Cernuschi, produce vini eleganti, tra cui il celebre Valcalepio Riserva.
- Tenuta Castello di Grumello
- Questa cantina storica, situata in un castello medievale, è famosa per i suoi vini pregiati, tra cui Valcalepio Rosso Riserva e Moscato di Scanzo.
- Azienda Agricola Tosca
- Innovativa e rispettosa dell’ambiente, questa azienda produce una gamma di vini biologici, tra cui il Valcalepio DOC.
- Azienda Agricola Eligio Magri
- Rinomata per la produzione di Valcalepio, sia rosso che bianco, questa cantina combina tradizione e innovazione enologica.
- Azienda Agricola La Brugherata
- Caratteristiche: Conosciuta per il Moscato di Scanzo, La Brugherata è un punto di riferimento per la qualità e l’attenzione al dettaglio.