Whisky Nikka 12 anni: recensione e scheda tecnica
Il Whisky Nikka 12 anni è un distillato elegante, corposo, molto pieno, con grado alcolico esaltante e una dote di profumi complessi e invitanti. Possiamo tranquillamente dire che questa splendida bottiglia di whisky giapponese è la summa delle capacità della distilleria Nikka di produrre distillati eleganti, sontuosi, miscelando whisky single malt e grain con grande disinvoltura. Una testimonianza della precisione che solo i giapponesi riescono a raggiungere nel blend, nell’uso del legno e nel dosaggio di ogni piccolo dettaglio. Ovviamente stiamo parlando di un prodotto costoso che sfora la soglia dei 100 euro e non va paragonato a dei prodotti di massa come il Chivas Regal 12, per dirne uno a caso.
Come viene prodotto il Whisky Nikka 12 anni
È un’edizione speciale prodotta per celebrare gli 80 anni di attività della seconda distilleria di whisky giapponese, fondata nel 1934 dal mitico Masataka Taketsuru, il pioniere che diede inizio a tutto. È un classico blended che nasce dall’unione di pregiati single malt e grain, provenienti dalle distillerie di Miyagikyo e Yoichi e fatti invecchiare 12 anni in legno. Ma come detto prima non è un blended da battaglia, anzi il single malt domina, il grain è usato per dare dolcezza e morbidezza al sorso. La critica che molti rivolgono a questo whisky e a molti distillati della Nikka è il costo elevato. Certo costa molto, forse anche 10 euro di troppo, ma le distillerie giapponesi non si vendono tra di loro i whisky e quindi anche per i blended si fa tutto in casa. Per cui il discorso è semplice, la qualità si paga, la materia prima è eccellente certo, ma è la maestria zen, la tecnica, la sensibilità i valori aggiunti. La cura messa nella produzione di questa bottiglia è incredibile, l’equilibrio perfetto, la piacevolezza che rinuncia ad ogni stilizzazione per puntare ad un misurato gioco di contrasti. Il grado alcolico è di 43 gradi, non troppo alto, appena sopra la soglia minima: in ogni caso la sensazione di calore non è mai aggressiva.
Caratteristiche organolettiche del Whisky Nikka 12 anni
Il bouquet è complesso, pieno di petali da sfogliare uno dopo l’altro. Il cuore è biscottato con il malto che domina, ma ecco che arrivano fiori di ciliegio, erbe e profumi finissimi a rinfrescare. L’apporto speziato è massiccio, marca, ma senza mortificare, anzi sottolinea dando slancio con toni di cannella, noce moscata e un tocco di vaniglia. Il finale è splendido, un alternarsi di frutta al forno, cioccolato, liquirizia, caramello, butterscotch come se piovesse con marmellata di agrumi e un sottile filo di fumo che si mescola al caffè.
Al palato è solido, screziato, muscoloso come struttura, con pepe e toni ossidati di mandorla, caramello e ancora il richiamo del malto. Il gusto è ben bilanciato, si muove tra toni vellutati e altri più severi. La lunghezza del finale è buona e ancora emerge un tocco affumicato, il sorso ha ritmo, si muove senza intoppi, incurante e sontuoso.
È un capolavoro? No, è soltanto un prodotto stilisticamente perfetto: partendo da queste materie prime non si poteva fare di meglio, non vuole essere il whisky definitivo o un campione di territorialità, tuttavia il fascino è innegabile e la bevibilità è stellare.
Prezzo del Whisky Nikka 12 anni
110 euro: un prezzo che riflette la qualità di un prodotto di grande respiro, ma che forse non è per tutti. Dopo tutto è un’edizione speciale dedicata agli appassionati di whisky giapponese, studiato per assecondare i loro gusti. Se siete dei collezionisti è un ottimo investimento, con gli anni acquisterà valore. Simpatica la forma della bottiglia, molto elegante, che ricorda le forme di un kimono giapponese.
Abbinamenti consigliati
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele.