Monkey Shoulder: il migliore whisky per fare cocktail
Se state cercando un blended Scotch whisky morbido, speziato, caldo e dal gusto vellutato, il Monkey Shoulder è la bottiglia ideale. È nato per piacere, non per stimolare o stupire, ma per essere piacevolissimo e mansueto. Ogni minimo dettaglio è stato pensato per trovare la formula della bevibilità estrema, a partire dal blend di tre ottimi single malt dello Speyside, zona rinomata per l’estrema eleganza dei propri distillati.
Questo non significa che il whisky Monkey Shoulder sia banale o prevedibile, anzi ha corpo e spezie, al naso offre sfumature eleganti e una profondità non esagerata, ma al palato è un continuo cambio di ritmo, dolce, agrumato, vanigliato, tanto legno, ma poi fiori a non finire. Non aspettatevi torba o purezza estrema con spigoli o vette pungenti di erbe e sentori medicinali. Tutto il contrario, questo Monkey Shoulder spinge all’estremo lo stile dello Speyside più delicato, senza però scadere nella caricatura di sé stesso: fiori e frutto avvolgente, misura, piacevolezza e finale lungo con cioccolato a non finire.
Come viene fatto il Monkey Shoulder blended whisky
Nasce dall’unione di tre whisky single malt dello Speyside: Glenfiddich, Balvenie e Kininvie, i quali vengono poi miscelati con sapienza e imbottigliati. Da notare che la distilleria che produce questo blended è la stessa distilleria Kininvie, che produce anche ottimi single malt. Ma non è un caso, tutte e tre le distilleria alla base della spalla di scimmia hanno lo stesso proprietario, la William Grant & Sons. Non a caso, appena avvicinate il naso il richiamo del Balvenie caramellato ed erbaceo si riconosce immediatamente.
Il bouquet del whisky Monkey Shoulder
Naso ricco e diretto, sottilmente erbaceo, floreale con richiami di fiori carnosi e sensuali come viole e orchidee. Il frutto è maturo, pieno, con mele al forno, biscotti a non finire e uvetta. Vaniglia, cioccolato, caffè e cannella fanno da cornice, con golosi richiami di burro e pasticceria in sottofondo. In pratica pensate a qualsiasi dolce da forno con crema e lo troverete dentro. Tutto è molto ovattato, la varietà è discreta, ma non aspettatevi un caleidoscopio infuocato alimentato al plutonio. Misura e precisione sono le parole d’ordine.
Il sapore
Bocca calda, di facile beva, con calore ben modulato e sapori speziato, vanigliati e di mandorle. Non è molto profondo o particolarmente strutturato, ma fa il suo dovere offrendo pulizia.
Prezzo
E veniamo al punto di forza di questo blended: un prezzo molto invitante. Lo trovate in vendita a 25-28 euro, un prezzo molto invitante che lo candida a whisky da lavoro per fare cocktail o per una bevuta quotidiana senza pretese.
Quali cocktail fare con il whisky Monkey Shoulder
Con queste caratteristiche di piacevolezza e questo prezzo molto abbordabile, il Monkey si candida come miglior whisky economico per fare cocktail a raffica, a partire da Rusty Nail, Rob Roy, whisky sour.