Crown Royal Black: recensione, scheda tecnica
Il Crown Royal Black è la versione potenziata del classico blended Crown Royal, una bottiglia di Canadian Whisky più scura, più alcolica, caramellata e speziata. È un whiskey sempre molto morbido, piacione, vellutato, dominato da note caramellate che limitano lo sviluppo gustativo del distillato, tuttavia rispetto al prodotto base è nettamente più gustoso, profondo e articolato.
Diciamo che il Crown Royal base è al limite della decenza, è un whisky che non offre molti spunti ed è di una magrezza che non invita a bere, questo Black almeno si difende e riesce ad esprimersi con un certo stile. Non aspettatevi un prodotto territoriale o particolarmente ispirato, ma almeno siamo su livelli accettabili. Il prezzo ovviamente riflette il cambio di qualità: questo Crown Royal Black costa 55-60 euro, mentre il prodotto base viene svenduto all’ingrosso a 25 euro al litro.
Come viene prodotto il Crown Royal Black Canadian Whisky
Come ben sapete il whisky Crown Royal è un blend di 50 whiskey, di cui molti sono grain (grano, mais e segale) prodotti con alambicchi a colonna e altri prodotti con alambicchi pot still. Ogni tipo di whisky viene prodotto e poi affinato singolarmente, prima di fare il blend. Per il prodotto base la percentuale di whisky grain è molto alta e ci sta, non è un distillato particolarmente pregiato e costoso. Ma per fare il Crown Royal Black la percentuale di whisky prodotti più artigianalmente con gli alambicchi pot still è nettamente superiore rispetto a quelli più grossolani ed è questo il motivo di una maggior profondità gustativa. Per l’affinamento sono state usate botti di quercia carbonizzate, mentre l’imbottigliamento avviene a 45 gradi alcolici. Costa di più, ma la qualità non è minimamente paragonabile.
Caratteristiche organolettiche del Crown Royal Black Canadian Whisky
Il bouquet è caramellato, gronda miele a litri, frutta candita, con spezie dolci che fanno da cornice. Se state attenti noterete però che non è una colata informa di melassa, ma lo zucchero ha tante sfumature, sì, sembra una banalità, ma almeno dimostra che non è un distillato grossolano, ma che prova ad elevarsi. La carica di affumicatura è abbastanza netta, fumoso, con toni legnosi e di sandalo che chiudono su un crescendo di vaniglia.
Al palato vuole strizzare l’occhio agli amanti del Bourbon, ha una certa ossidazione con frutta rossa in evidenza: i sapori che scorrono sulla lingua sono dolci, vellutati, definiti da spezie, sciroppo d’acero e ancora legno. Nel complesso ha un certo slancio, volume alcolico credibile, ma non è mai sgarbato, anzi la parola d’ordine è ancora una volta morbidezza. Il frutto è talmente cotto e candito che sembra più dolce di quanto non sia in realtà. Nel complesso è un whisky molto stilizzato, le suggestioni balsamiche e zuccherine sono dominanti, ma questo non gli impedisce di avere un certo spessore e uno spunto mentolato e pepato dato dalla segale. Non aspettatevi una bevuta pulita o tersa, è la quintessenza del doping alcolico da legno, ma nel complesso non delude e quel sapore tannico-ammandorlato lo mantiene scorrevole. La struttura è possente, ok, dolce, ma la persistenza e il calore sono decisi. Fa il ruffiano, ma lo fa con discreto risultato.
Prezzo del Crown Royal Black Canadian Whisky
55-60 euro: un prezzo che riflette la qualità di un distillato che non è minimamente paragonabile al Crown Royal base, per cui a livello logico non è una cifra fuori parametro. Il fatto che possa piacere o no è tutta un altro paio di maniche: pensate ad un bourbon molto ossidato, fruttato e caramellato e poi pompatelo e forse abbiamo dato l’idea. Se vi piacciono le bombe di spezie e frutto caldo in stile baroccheggiante e decadente non vi deluderà. Prima dell’acquisto è meglio assaggiarlo.
Quali piatti abbinare?
Dolci al cucchiaio, zuppa inglese, cioccolato, terrine di salmone, brisket e pulled pork, salame di cioccolato, torta di mele, tiramisù.