Barolo Castellero 2013 Giacomo Fenocchio: un vino rosso di grande eleganza
Grande vino questo Barolo Castellero 2013 di Giacomo Fenocchio! Sicuramente non il più complesso-stratificato e carismatico dei suoi ottimi vini rossi, ma in grado di esaltare grazie ad un’austerità incredibile. Non dimentichiamoci, dopo tutto, che è sempre un vino rosso figlio di Monforte d’Alba, una zona rinomata per la potenza dei vini qui prodotti. E infatti i tannini sono potenti e affilati, ma già lanciati in una splendida evoluzione terrosa, che lascia presagire un futuro radioso.
Il Produttore
Giacomo Fenocchio è un nome di rilievo nel panorama vinicolo del Barolo, con una storia che inizia nel 1864. La cantina, guidata oggi da Claudio Fenocchio, si distingue per la sua dedizione alla tradizione e per il rispetto del territorio della Langa. La filosofia di Fenocchio si basa sull’utilizzo di pratiche tradizionali e sul rispetto del legno grande in affinamento.
The Basics
- Denominazione: Barolo DOCG
- Regione: Piemonte, Italia
- Vitigni: 100% Nebbiolo
- Vinificazione: Fermentazione naturale senza aggiunta di lieviti fino a 40 giorni in vasche di acciaio inox
- Affinamento: 30 mesi in botti di rovere di Slavonia
- Prezzo: 42 euro
Profilo Aromatico e Gustativo
Il Barolo Castellero di Fenocchio si mostra con un colore granato luminoso. Al naso, si aprono note fine ed eleganti di frutta rossa, carcadè, liquirizia, rosa e tamarindo. In bocca, è fresco e sapido, dotato di un tannino levigato e sostenuto da un corpo solido. Il gusto è coinvolgente, avvolgente e a tratti balsamico, dominato da questa austerità che ti spalanca una finestra sulle Langhe. Non opulento, ma scolpito, non profondissimo, tuttavia elegante e ben equilibrato, con tannini grintosi, ma docili e una lunga persistenza sulle note speziate.
Abbinamenti Consigliati
Questo Barolo si abbina magnificamente a piatti ricchi e strutturati come vitello tonnato, pollo al curry, pulled pork, empanadas, hamburger, filetto alla Wellington. Ottimo anche per un brasato al Barolo indimenticabile. Oppure, potreste abbinarlo a un formaggio stagionato come il Castelmagno, dove la struttura del vino crea un connubio perfetto con il sapore sapido del formaggio.