Albana Fiorile 2015 Fondo San Giuseppe: un vino bianco estivo sapido ed elegante
Stefano Bariani del Fondo San Giuseppe è il dio dorato dei vignaioli di Romagna, un grande visionario, un uomo coraggioso, senza contare che i suoi vini hanno un’anima profonda e carisma a non finire.
Oggi riassaggiamo il Fiorile 2015 e non possiamo che gioire e stupirci della longevità di questo vino bianco, una Grande Albana di Romagna che è fuori dalla DOCG. Particolare non trascurabile, non tanto perché sia stata scartata, ma perché ormai questa DOCG è solo un paravento, un grottesco refuso anacronistico, un inutile orpello, uno sbiadito emblema feudale da sbattere in etichetta che non ha alcun valore qualitativo. Basti pensare alle bottiglie vendute nella grande distribuzione a 4 euro.
Ma lasciamo perdere questo triste lato dell’Albana e dedichiamoci all’evoluzione di questa splenda Albana Fiorile 2015. Oggi ha sette anni e ancora l’acidità e tonante.
Si sente tutta la potenza del terroir di Modigliana, un microcosmo unico: le marne, le conchiglie, il bosco che respira lì vicino.
E il vino è cambiato, si è leggermente arrotondato e ora si è disteso.
Il sale, il mare e le ostriche si sono adagiate su un mare di ginestre secche.
Il miele è di castagno adesso. I profumi sono evoluti e maturi, ma sempre ingentiliti da una vena agrumata. Zafferano e noce moscata. Il furore scema lentamente, per lasciare spazio ad un terziario incredibile.
Datteri al forno, torta di mele cotta bassa temperatura su un disco di sale di Cervia.
Potreste sparare profumi da sommelier con il papillon per ore e sarebbero tutti accettabili e credibili. La profondità aromatica è impressionante.
Al palato ammicca ad una certa morbidezza, fa ammenda per la violenza giovanile da scapestrato e si lascia andare. Il sorso è ampio e sontuoso, cadenzato, tuttavia, sempre sostenuto da sale e frustate di acidità.
Nonostante l’egregia bevibilità è ancora giovane, ha grinta, ha grip come dicono i pro del vino e non c’è nessuno motivo che vi impedisca di lasciarlo in cantina ancora 5-6 anni, se non 10.
Di aceto, ossidazione o sgretolamenti non se ne sente l’ombra al contrario di un Le Campore 2016 che abbiamo assaggiato due giorni fa.
Prezzo
L’annata 2020 dell’Albana Fiorile costa meno di 20 euro ed è un vino immortale. Compratene 20 bottiglie e bevetene una per i prossimi 20 anni.
Abbinamenti consigliati
Vitello tonnato, spaghetti alle vongole, tortelli di zucca alla mantovana, spaghetti di riso con gamberi e verdure, ravioli di erbette alla parmigiana, risotto al tartufo, spaghetti alla carbonara, pad thai.