Verdiso: un vitigno autoctono veneto tutto da scoprire
Il Verdiso è un vitigno autoctono a bacca bianca, coltivato principalmente nella provincia di Treviso, nella giuliva e accogliente regione del Veneto. Questo vitigno è noto per la sua elevata acidità, che lo rende ideale per la produzione di vini freschi e spumanti, in particolare come componente minoritaria nei blend del Prosecco DOCG delle colline di Conegliano-Valdobbiadene. Il Verdiso conferisce ai vini aromi floreali, note di frutta fresca come la mela verde e agrumi, oltre a una piacevole mineralità e un leggero retrogusto amaro.
Storia e Origine
Il Verdiso ha una lunga storia nelle colline trevigiane, dove è stato coltivato fin dal XIX secolo. Oggi è considerato un vitigno complementare che contribuisce a dare struttura, freschezza e complessità ai vini spumanti, soprattutto in combinazione con il più noto Glera. Storicamente, era molto più diffuso, ma negli anni ha perso terreno a favore di varietà più produttive come la Glera.
Caratteristiche del Vino
I vini prodotti con Verdiso sono freschi e leggeri, con un’acidità vivace e una buona complessità aromatica. Si distinguono per il loro profilo fruttato, con note di mela verde, agrumi e sentori erbacei. Nei blend di Prosecco, il Verdiso aiuta a migliorare la freschezza e l’acidità del vino, rendendolo più strutturato. Nelle versioni in purezza o come passito, il Verdiso può anche mostrare note più complesse, come miele e albicocca secca, particolarmente evidenti nel vino dolce Torchiato di Fregona DOCG, dove deve comporre almeno il 30% del blend.
Zone di Produzione
Il Verdiso è coltivato quasi esclusivamente nella zona delle Colline Trevigiane, specialmente attorno a Conegliano e Valdobbiadene. Le denominazioni principali che utilizzano questo vitigno includono:
- Colli Trevigiani IGT
- Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
- Torchiato di Fregona DOCG In queste zone, il Verdiso prospera su terreni collinari ben drenati, caratterizzati da un clima secco e soleggiato, che ne esalta l’acidità naturale.
Caratteristiche della Pianta
La pianta del Verdiso è vigorosa e adatta a terreni collinari, con grappoli di media grandezza, compatti, e acini piccoli dalla buccia sottile di colore verde chiaro. È una varietà resistente alle malattie, ma non molto diffusa a causa della sua bassa produttività rispetto ad altri vitigni veneti.
Abbinamenti
Grazie alla sua freschezza e acidità, i vini a base di Verdiso si abbinano bene a piatti di mare come spaghetti alle vongole, insalate di mare, gamberi alla griglia, spada marinato al limone e sushi. Le versioni spumantizzate sono ideali come aperitivo, mentre i passiti dolci possono essere serviti con formaggi erborinati o dessert a base di frutta secca(