Ingredients
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3.5 cl di Scotch whisky1
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1 cl di Porto
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2 gocce di Angostura
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aceto balsamico
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7 fragole3 gocce di
Directions
Quello di oggi è un cocktail molto sperimentale, surreale, lisergico, nato dopo molti buchi nell’acqua o meglio nel whisky, visto che come base abbiamo usato il famoso distillato scozzese.
Prima di tutto il nome: Zazie, in onore di uno dei personaggi più strabilianti che siano mai usciti da una penna, quella di Raymond Queneau, che nel romanzo Zazie nel metrò è riuscito a infondere poesia infinita. Leggetelo e vi illuminerete…
Tornando a questioni più prosaiche: com’è questo drink?
L’equilibrio del cocktail oscilla tra il sapore forte e torbato del whisky e la dolcezza carezzevole delle fragole, con aceto balsamico e angostura in sottofondo a screziare con note aromatiche.
Un goccetto di Porto rende il drink più vellutato e morbido.
Ok, detto questo passiamo alla ricetta del cocktail Zazie, una bevuta non certo leggera, anzi il tenore alcolico è abbastanza alto, ma questo non gli impedisce di essere protagonista come aperitivo prima di cena.
Ultima nota: la chiara d’uovo: è una pura questione estetica. Se volete un cocktail più elegante e spumoso, usatela, tanto svanisce in men che non si dica tra tutti questi ingredienti dal gusto così arrembante.
Ingredienti per fare il cocktail Zazie
- 3,5 cl di whisky scozzese torbato
- 1 cl di Porto
- 2 gocce di angostura
- 3 gocce di aceto balsamico tradizionale di Modena
- 6-7 fragole
Come preparare il cocktail Zazie
Lavate con cura le fragole, poi tagliatele a metà e schiacciatele con un cucchiaio in uno colino fine. È un lavoro noioso, ma per fare un grande cocktail serve vero nettare di fragole.
Colmate uno shaker con del ghiaccio.
Versate dentro il nettare.
Poi il whisky. Quindi il Porto, 2 gocce di angostura e 4 di aceto balsamico. L’albume è opzionale. Agitate per 15 secondi, poi versate filtrando con lo strainer in una coppetta Martini o da Moscato raffreddata a dovere. Servite il cocktail Zazie, il vostro nuovo aperitivo.
Sulla scelta del whisky potete sbizzarrirvi, ovviamente il fascino del drink è giocato sul contrasto, quindi se usate un single malt marino e torbato dai toni molto accentuati, come quelli provenienti da Islay, ancora meglio.
Se vi piace il whiskey, ecco altri cocktail da provare: Manhattan, Boulevardier, Whiskey Sour, Brooklyn, l’Old Fashioned, Sazerac.