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La ricetta che vi proponiamo è molto semplice e parte da un ingrediente fondamentale in cucina, ma troppo spesso dimenticato: l’uva.
Con questi deliziosi chicchi potrete cucinare panini, chutney, salse, ma soprattutto potrete esaltare il gusto dolce e delicato della carne di maiale. E allora quale migliore occasione, in questo finir d’Agosto, se non preparare una succosa braciola di maiale con i primi grappoli d’uva?
Il piatto è molto semplice da preparare, non ci sono salse, solo un gioco di dolcezze tra la carne e l’uva e il tocco aromatico e misterioso della combinazione maggiorana/rosmarino/origano in sottofondo.
Se volete cucinare le braciole di maiale in modo nuovo e aggiungere un tocco agrodolce alla carne di maiale, adesso sapete come fare!
Ingredienti e dosi per la braciola di maiale all’uva
Per 4 persone
- 4 braciole di maiale
- 1 grappolo di uva
- 1 rametto di maggiorana
- foglioline di origano
- foglioline di rosmarino
- 1 spicchio di aglio
- sale e pepe
- olio extra vergine di oliva
Come preparare la braciola di maiale all’uva
Tirate fuori dal frigorifero le braciole almeno 30 minuti prima di cuocerle.
Intanto lavate l’uve e sgranatela, mettetela in una teglia, condite con olio, sale, pepe, le erbe aromatiche e lo spicchio di aglio e fate andare al forno per 15 minuti a 160 gradi.
Togliete dal forno i gli acini d’uva, eliminate l’aglio e condite con una puntina di aceto di mele.
Quando la griglia è rovente, grigliate a calore diretto le braciole per 5 minuti per lato, quindi condite con sale e pepe.
Condite le braciole con il sughetto di uva, impiattate e servite una braciola vostra braciola da urlo!
Quale vino abbinare alla braciola di maiale all’uva?
Scegliamo un vino rosso speziato e fruttato, con tannini evoluti come il Merlot della cantina Bolognani.
Se volete abbinare un cocktail, la versatilità della Caipirinha è quello che vi vuole.
