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Ed eccoci ancora una volta in viaggio, alla ricerca di ricette sempre nuovo e intriganti. Oggi la nostra destinazione è il cuore pulsante del Sud degli Stati Uniti, New Orleans. Se amate il Jazz e i sapori piccanti, allacciate il grembiule, siamo pronti a cucinare!
Tra i piatti iconici di questa vivace città, c’è il poboy, un sandwich generosamente farcito con gamberi fritti e copiosa salsa remoulade, una vera delizia. Una bomba di gusto dove la dolce croccantezza dei gamberi si fonde alla pungente e aromatica potenza della salsa. Salsa che è velocissima e facilissima da preparare. Se non l’avete mai assaggiata, allora è arrivato il momento di farla. Pensate ad una maionese a cui sono stati aggiunti un po’ di pepe, dei sottaceti per la croccantezza, ed ecco a voi la remoulade.
La Storia che non c’è…
Non esiste una ricetta ufficiale poboy, è un panino orfano di chef, perché, come molte specialità regionali, si è evoluto spontaneamente nel corso del XIX secolo, adeguandosi a usi, costumi, mani differenti e influenze che confluivano in questo grande crocevia. Da semplice panino farcito con ingredienti locali come il roast beef marinato o frutti di mare impanati o pollo fritto o pesce gatto fritto, è diventato l’icona della cucina di New Orleans che è oggi.
Quindi è inutile parlare di ricetta originale: nasce con il roastbeef e poi subisce mille mutazioni strada facendo.
La versione che vi proponiamo è quella più spettacolare, il po’ boy con i gamberi impanati, un prodotto abbondante in Louisiana e alla portata di tutti. D’altronde, “po-boy” è un termine che si riferisce ai “poveri ragazzi”, a sottolineare il carattere popolare e accessibile di questo meraviglioso panino.
Ingredienti
Per la salsa remoulade:
- 45 cl di maionese
- 40 grammi di cetriolini sottaceto
- il succo di mezzo limone piccolo
- 10 grammi di salsa piccante o Tabasco
- 15 grammi di capperi tritati
- 10 grammi di paprika dolce
- 15 grammi di senape di Digione
- 5 grammi di salsa Worcestershire
- 4 spicchi d’aglio tritati
Per i gamberi:
- 1 kg di gamberi medi sgusciati
- 10 grammi di sale
- 10 grammi di paprika
- 10 grammi di aglio in polvere
- 1/2 cucchiaino di pepe di cayenna
- 5 grammi di pepe
- Olio vegetale
- 200 g di farina
- 130 grammi di farina di mais
- 35 cl di latticello
- 10 grammi di Tabasco o la vostra salsa piccante preferita
Per il panino
- 2 baguette, tagliate nel senso della lunghezza
- Sottaceti a volontà
- lattuga iceberg
- pomodori a fette
Preparazione
Prima di tutto, preparate la salsa remoulade mescolando tutti gli ingredienti. Una volta ottenuta una consistenza omogenea, riponetela in frigorifero.
Preparate poi i gamberi. In una ciotola, mescolate sale, paprika, aglio in polvere, pepe di cayenna e pepe. Condite i gamberi con metà di questa miscela di spezie. In un’altra ciotola, unite la restante miscela di spezie con la farina e la farina di mais. In un terzo contenitore, mescolate il latticello con la salsa piccante. Immergete i gamberi nel latticello, poi passateli nella miscela di farina e mais. Lasciateli riposare in frigorifero per 20 minuti. Infine, friggeteli in olio bollente per 3-5 minuti, o fino a che non diventano dorati.
Ora passiamo al montaggio del panino. Spalmate generosamente la remoulade sul pane, aggiungete strati di lattuga, pomodori, sottaceti e infine i nostri succulenti gamberi. E voilà, il vostro poboy è pronto per essere gustato! In estate, potete preparare questi meravigliosi panini per picnic, pranzi sotto l’ombrellone o anche party notturni.
Quale vino abbinare al Poboy
- Verdicchio: Questo vino bianco delle Marche è noto per la sua acidità vivace e i suoi sapori di mela verde e agrumi. Può tagliare la ricchezza dei gamberi fritti e della salsa, mentre i suoi sapori di frutta possono risaltare i sapori di mare.
- Soave: Prodotto in Veneto, il Soave è un vino bianco con sapori di pera, mela verde e note floreali. La sua acidità moderata e il corpo medio possono bilanciare la ricchezza del Po’ Boy con grazia ed eleganza, senza strafare.
- Fiano di Avellino: Questo vino bianco della Campania offre sapori di frutta a polpa bianca, noci e un tocco di miele. La sua complessità e la sua acidità vivace possono fare un bel contrasto con i gamberi fritti.
- Rosato Salentino: Un rosato pugliese potrebbe essere un’opzione intrigante. Con il suo profilo fruttato e floreale e una buona acidità, può fornire un contrasto interessante con la ricchezza del Po’ Boy.
- Sauvignon Blanc: Per un tocco internazionale, un Sauvignon Blanc dalla Nuova Zelanda o dalla Valle della Loira in Francia può essere un ottimo abbinamento. La sua acidità tagliente e i suoi sapori di agrumi possono risaltare i sapori di mare.
- Cava: Se preferisci un vino spumante, un Cava dalla Spagna potrebbe essere la scelta perfetta. Le sue bollicine vivaci possono pulire il palato, mentre i suoi sapori di mela verde, pera e agrumi possono risaltare i sapori di mare.
Quale cocktail abbinare?
Tutti questi sapori untuosi e penetranti meritano un cocktail affilato come il Gin Tonic.