Acciunghe sott’olio: cosa sono e quali piatti fare

L’acciuga è un piccolo pesce azzurro, molto diffuso nei mari del mondo, particolarmente amato nel Mediterraneo. Usate fin dall’antichità, le acciughe hanno avuto un ruolo fondamentale nella cucina di molte culture. Infatti, il famoso “garum”, una salsa di pesce molto apprezzata dai Romani, era spesso prodotta da acciughe.

Ma è il metodo di conservazione a renderle davvero speciali. Le acciughe vengono pulite, salate e lasciate maturare per alcuni mesi prima di essere immerse nell’olio, un processo che esalta il loro sapore distintivo e le rende un condimento versatile in cucina.

Valori nutrizionali

Dal punto di vista nutrizionale, le acciughe sott’olio sono un tesoro. Ricche di acidi grassi Omega-3, importanti per la salute del cuore e del cervello, contengono anche abbondanti quantità di proteine di alta qualità. Inoltre, sono una fonte eccellente di vari minerali, come il calcio, il ferro e il selenio, e di vitamine, in particolare la vitamina D e le vitamine del gruppo B.

Valori Nutrizionali (per 100g di acciughe sott’olio)

Un episodio divertente legato alle acciughe riguarda un famoso equivoco linguistico. Nella classica commedia britannica “Fawlty Towers”, il personaggio di Manuel, un cameriere spagnolo con una scarsa conoscenza dell’inglese, confonde le parole “anchove” (acciuga) e “anchovy” (accendino), provocando una serie di gag memorabili.

Piatti a base di acciughe

Pizza Napoletana: la classica pizza italiana, arricchita con acciughe sott’olio, olive e capperi.

Bouillabaisse: zuppa di pesce francese che include acciughe tra i suoi ingredienti.

Bagna càuda: tipico piatto piemontese, una sorta di fonduta a base di aglio, olio e acciughe.

Pasta alla puttanesca: tipica pasta italiana, il cui sugo include acciughe, pomodori, olive nere, capperi e aglio. Una bomba!

Anchoïade: una pasta di acciughe francese, usata come condimento per verdure crude o cotte.