Scapegrace annuncia piani per sviluppare la più grande distilleria in Central Otago, Nuova Zelanda
Il pluripremiato produttore di distillati artigianali neozelandesi, Scapegrace Distilling Company, è orgoglioso di annunciare l’arrivo del suo più grande investimento: la costruzione di una nuova distilleria da 13 milioni di sterline a Central Otago, in Nuova Zelanda.
Un investimento importante per una zona in grande crescita, infatti sarà la più grande distilleria della Nuova Zelanda, e con il tempo la nuova distilleria si accollerà l’intera produzione di gin e vodka super premium, insieme al suo whisky single malt di prossima uscita, senza contare che saranno previsti in futuro nuovi prodotti di fascia più bassa.
Situata sul lago Dunstan nell’Isola del Sud, la distilleria è pronta ad offrire non solo grandi distillati, ma si propone anche come punto di riferimento per tour e visite per tutti gli amanti del buon bere. La proprietà attuale in Central Otago si compone di 36 ettari e si affaccia sia sul Lago Dunstan che sul Monte Pisa, con vista sulle splendide montagne di Bendigo.
Fondato quasi 10 anni fa dai cognati Daniel Mclaughlin e Mark Neal insieme a Richard Bourke, la Scapegrace Distilling Company è diventata un punto di riferimento grazie a distillati eleganti e di carattere. Il trio è partita con una visione profetica e l’intento di distillati di prima scelta che potessero essere territoriali e portare gloria alla Nuova Zelanda. E cos è stato, giacché le loro bottiglie sono vendute in ogni angolo del mondo.
Il marchio è distribuito in 40 paesi e ha raccolto innumerevoli riconoscimenti internazionali, tra cui il suo più grande riconoscimento, il miglior gin dry londinese del mondo al prestigioso International Wine & Spirits Competition di Londra 2018.
Ma perché sono così carismatici e particolari questi distillati? Questione di terroir. La proprietà di Central Otago fornisce il clima ideale e acqua pure e cristallina, prerequisiti essenziali per la produzione di alcolici di grande qualità.
L’amministratore delegato, Daniel McLaughlin, afferma: “Il punto a metà strada tra l’equatore e il polo sud attraversa direttamente il sito della nostra distilleria, offrendoci temperature estreme, calde e fredde, un ambiente ottimale per l’invecchiamento del whisky. Naturalmente, anche la qualità dell’acqua incontaminata è ideale per distillare gin e vodka, attingendo dal deflusso glaciale delle Alpi meridionali”. Mclaughlin continua: “Negli ultimi 5 anni abbiamo prodotto le prime bottiglie di whisky, adesso riposano, ma presto lanceremo Scapegrace Single Malt Whisky”.
Il direttore delle vendite globali di Scapegrace, James Cowan, afferma: “Avendo lavorato nei settori del whisky scozzese e americano per oltre 20 anni, è estremamente stimolante vedere la nostra distilleria neozelandese indipendente portare qualcosa di nuovo, rinfrescante ed eccitante nel panorama del whisky. E quando finalmente la nuova distilleria sarà operativa al 100%, il nostro single malt neozelander allargherà le nostre possibilità di vendere e farci conoscere nel mondo”.
Scapegrace Distillery è stata progettata da Nat Cheshire, Ascinda Stark ed Emily Doll di Cheshire Architects, famosi in tutto il mondo per aver curato il design di alcuni delle costruzioni più significative della Nuova Zelanda. The Distillery è il perfetto equilibrio tra il design urbano e l’ambiente rurale: esperienziale, ospitale ed epico sia nello scenario che nella portata. Il designer della distilleria, Nat Cheshire, spiega la sua ispirazione “Due semplici longhouse scivolano l’una accanto all’altra, affiancate da licheni e Kanuka, recessive ma impenitenti in questo enorme paesaggio. All’interno vi aspetta un ambiente magico: oscurità, distillazione, delizie alcoliche e soprattutto l’ebrezza della scoperta”.
È già iniziata la costruzione del primo edificio che conterrà la nuova sede centrale di Scapegrace, la sala imbottigliamento, il magazzino e la prima barricaia che dovrebbe essere aperta nell’agosto 2022. Ogni barricaia contiene quasi 2000 botti di whisky, con altre tre stanze adibite a contenere le botti previste nei prossimi anni. Il secondo edificio che contiene la distilleria vera e propria, la parte produttiva, aprirà nell’ottobre 2023. Non mancherà un parte di hospitality con ristorante annesso.