Strasburgo: la guida per visitare la leggendaria capitale della Alsazia
Adagiata lungo il fiume Reno, nel cuore dell’Alsazia, Strasburgo è una città dalle molte anime: francese e tedesca, gotica e barocca, politica e poetica. Sede del Parlamento Europeo, ma anche custode di uno dei centri storici più belli e meglio conservati d’Europa, la città si presenta al visitatore come un continuo intreccio tra presente e passato, tradizione e avanguardia.
Passeggiare tra le sue strade significa attraversare secoli di storia, ammirando edifici a graticcio perfettamente restaurati, scoprendo angoli romantici lungo i canali e sedendosi nei winstub a sorseggiare Riesling. La Grande Île, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è il cuore pulsante di questo affascinante mosaico urbano.
Un cuore medievale: cosa vedere a Strasburgo
Il centro storico si sviluppa attorno alla Cattedrale di Notre-Dame (Cathédrale Notre-Dame de Strasbourg), un capolavoro assoluto dell’arte gotica europea, con la sua altissima guglia, le vetrate istoriate e lo spettacolare orologio astronomico. La vista dalla piattaforma panoramica della cattedrale, accessibile con una salita a spirale, offre una delle vedute più incredibili della città, specialmente al tramonto.
Accanto alla cattedrale si trova la Maison Kammerzell, una delle case a graticcio più belle d’Europa, con le sue decorazioni lignee rinascimentali e una lunga tradizione gastronomica alsaziana.
Proseguendo si incontra la celebre Petite France, antico quartiere dei pescatori e conciatori, un luogo fiabesco dove le case a graticcio sembrano uscite da un acquerello. I canali, attraversati da piccoli ponti fioriti, offrono scorci pittoreschi e rilassanti, in contrasto con la monumentalità delle vicine Ponts Couverts e del Barrage Vauban, opera di ingegneria militare del XVII secolo.
Non lontano dalla cattedrale, il Palais Rohan riunisce tre musei in un’unica, sontuosa dimora settecentesca: il Museo delle Belle Arti, quello Archeologico e il Museo delle Arti Decorative. Chi ama la scultura gotica e romanica troverà pane per i suoi denti al Musée de l’Œuvre Notre-Dame, che raccoglie anche elementi architettonici e vetrate della cattedrale.
Tra le chiese più importanti, oltre alla cattedrale, vanno visitate:
- Église Saint-Pierre-le-Jeune, con il suo chiostro romanico e gli affreschi medievali;
- Église Saint-Thomas, famosa per il monumento funebre al Maresciallo di Sassonia e l’organo Silbermann suonato da Mozart.
Da non perdere anche Place de la République, dominata dal Palais du Rhin, dalla Bibliothèque Nationale et Universitaire e dal Théâtre National de Strasbourg, esempi imponenti dell’urbanistica tedesca ottocentesca.
Altre piazze interessanti sono Place Broglie, sede dell’antico mercatino natalizio Christkindelsmärik, e la Place Gutenberg, cuore della vita cittadina durante il Rinascimento.
L’Ancienne Douane, ex dogana del XIV secolo affacciata sul fiume Ill, è stata ricostruita dopo i bombardamenti ed è oggi un edificio iconico.
Strasburgo capitale europea
Oltre ad essere un gioiello d’arte, Strasburgo è anche una città simbolo dell’integrazione europea. Il quartiere delle istituzioni europee, a nord-est del centro, ospita il Palazzo d’Europa (Palais de l’Europe), la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, l’Edificio Louise Weiss (Parlamento Europeo) e il Palais de la Musique et des Congrès. Tutte strutture visitabili su prenotazione.
Parchi e relax
Strasburgo è attraversata da numerosi canali e costellata di spazi verdi. Il più noto è il Parc de l’Orangerie, luogo di passeggio e relax sin dal Settecento. All’interno si trovano anche un piccolo zoo, un laghetto con barche a remi e ristoranti incastonati nel verde.
Altri luoghi insoliti e interessanti sono la Villa Schützenberger, magnifica residenza Art Nouveau, l’Hôtel Brion, esempio raffinato della stessa corrente, e il quartiere giardino dello Stockfeld, un modello urbanistico del primo Novecento.
Cucina alsaziana: sapori di confine
A Strasburgo si mangia bene quasi sempre: è davvero difficile prendere le classiche fregature acchiappaturisti. E soprattutto si mangia con generosità, secondo una tradizione secolare dalle solide fondamenta. Il piatto simbolo è la choucroute garnie, ma anche la tarte flambée (flammekueche), il baeckeoffe, il kougelhopf. Tutto si abbina a Riesling, Pinot Gris, Gewürztraminer o birre artigianali locali.
Dove mangiare a Strasburgo
- La Corde à Linge (2 Place Benjamin Zix): cucina creativa e ambiente giovane nel cuore della Petite France. Tel. +33 3 88 36 01 19
- Maison des Tanneurs (42 Rue du Bain-aux-Plantes): cucina tradizionale in una delle case più storiche. Tel. +33 3 88 32 79 70
- Au Pont Corbeau (21 Quai Saint-Nicolas): cucina alsaziana autentica in ambiente rustico. Tel. +33 3 88 35 62 87
- Le Tire-Bouchon (5 Rue des Tailleurs de Pierre): classico winstub molto apprezzato. Tel. +33 3 88 22 16 32
Dove dormire a Strasburgo
- Hôtel Cour du Corbeau Strasbourg – MGallery (6-8 Rue des Couples): hotel storico con camere eleganti. Tel. +33 3 90 00 26 26
- Hôtel Rohan (17-19 Rue du Maroquin): perfetto per soggiorni culturali. Tel. +33 3 88 32 85 11
- Hôtel Cathedrale (12-13 Place de la Cathédrale): affaccio diretto sulla cattedrale. Tel. +33 3 88 22 12 12
Come arrivare a Strasburgo
In treno, da Parigi si arriva in circa 2 ore grazie al TGV. L’Aéroport International Strasbourg-Entzheim è a 10 km dal centro. In auto, si raggiunge con l’autostrada A35. Il centro è ZTL: si consigliano parcheggi P+R.
Eventi da non perdere
- Christkindelsmärik: mercatino di Natale tra i più antichi d’Europa (fine novembre-dicembre)
- Festival Internazionale di Musica (giugno-luglio)
- Fête de la Musique (21 giugno)
- Stagione dell’Opéra National du Rhin (da settembre a giugno)
Informazioni utili 📌
- Lingue parlate: francese (diffuso anche il tedesco e l’inglese)
- Moneta: euro
- Orari negozi: 10:00-19:00 (generalmente chiusi la domenica)
- Clima: continentale. Miti le stagioni intermedie. Inverno freddo.