Perché in alcuni vini bianchi troviamo profumi di petrolio o idrocarburi?
I Terpeni: Cuore degli Aromi nei Vini
Nell’affascinante universo dei vini pregiati, le note di petrolio rappresentano un tratto particolare in alcuni vini invecchiati, soprattutto in quelli derivati da uve ricche di un gruppo di sostanze chimiche note come terpeni. Varietà di uva come Muscat, Riesling, Gewurztraminer e Torrontes sono caratterizzate da elevate concentrazioni di terpeni quali nerolo, linalolo e geraniolo. Questi composti chimici regalano all’uva profumi intensamente aromatici, che ricordano le rose e gli agrumi.
Il Ruolo della Luce UV: Potenziare i Terpeni
Un elemento chiave nell’incremento della concentrazione di terpeni nelle uve è l’esposizione a livelli significativi di luce ultravioletta (UV). I viticoltori adottano tecniche colturali mirate per massimizzare l’esposizione solare delle bacche d’uva, intensificandone il profilo terpenico.
La Coreografia Chimica: Dai Terpeni al TDN
L’aumento dell’esposizione alla luce UV favorisce la formazione di terpeni e altre molecole, come i carotenoidi, gli stessi composti che conferiscono la pigmentazione arancione alle carote. Carotenoidi e terpeni hanno origine da precursori chimici simili. Con l’invecchiamento del vino, questi precursori si trasformano in un composto noto come 1,1,6-trimethyl-1,2-dihydronaphthalene (TDN), responsabile dell’aroma di petrolio.
Il potenziale intrinseco del vino di sviluppare note di TDN e il suo caratteristico aroma di petrolio dipendono dalla concentrazione iniziale di questi composti precursori.
Fattori chiave che influenzano la formazione di TDN nell’uva:
- Elevata Esposizione alla Luce
- Uve Mature: Accentuate da rese basse o raccolti tardivi
- Stress Idrico: Comune in regioni senza irrigazione
- Terreni Caldi: Come quelli delle vigne situate su terreni ghiaiosi
Queste condizioni si verificano prevalentemente in vigneti aridi durante anni caldi e con scarsità di piogge.
Curiosamente, questi fattori sono spesso associati alla produzione di uve di alta qualità, il che spiega perché molti vini ricchi di terpeni di eccellenza presentino anche note pronunciate di petrolio.