Vosne Romanee 2019 Domaine René Cacheux: recensione
Il Vosne Romanee 2019 Domaine René Cacheux è un Pinot Noir piacevole, elegante, non troppo strutturato e profondo. Non vi stupirà con effetti speciali incredibili, ma per la sua misurata grandiosità. È un vino dall’impianto stilistico semplice, un classico Pinot nero del villaggio di Vosne Romanee, ma non pensate tanto ad un grande cru dai mille strati o ad una cornucopia di sapori, quanto ad un vino di facile lettura, austero e… ancora non pronto.
Il problema con questo Borgogna è molto semplice: tra 8 anni sarà ottimo, per ora è soltanto la superficie di uno stagno buio sotto cui non si vede molto. Certo la stoffa, i tannini fitti, il frutto etereo, la finezza ci sono già, ma sono tutte caratteristiche soltanto abbozzate e non ancora sviluppate. L’equilibrio è in nuce, tuttavia ancora ben lontano. Anche il legno è ancora invadente e marca troppo con una speziatura caricaturale.
Come viene prodotto
Il Domaine René Cacheux è una cantina artigianale, a misura d’uomo, una piccola realtà che poco alla volta sta passando ad una coltivazione sempre più consapevole e rispettosa dell’ambiente. Per ora non sono certificati biologici, ma praticano la lotta integrata. Si stanno avvicinando e intanto hanno bandito antiparassitari chimici, diserbanti e ovviamente ogni operazione viene fatta a mano. Dopo la vendemmia i grappoli sono diraspati, il mosto fermenta grazie ai lieviti indigeni e poi affina in barrique sia nuove che usate per 18 mesi.
Caratteristiche organolettiche
Il bouquet è affilato, scuro, con netti frutti di bosco, zenzero, rabarbaro, spezie dolci e legno a non finire. Mirtilli in gelee, fiori blu e ritorni terrosi. Tutto ben fatto, scandito con eleganza e pulizia. Solo il legno è fastidioso e ancora troppo dominante.
Al palato è austero, frutto etereo, screziato di menta. Non punta molto alla potenza, ma alla finezza. Sorso dinamico, tuttavia ancora ingessato da acidità e tannini che non mollano la presa. Finale di anguria, arancia e un tono affumicato che svanisce nel frutto.
Nel complesso è un vino corretto e anche dotato di personalità, anche se ancora troppo giovane e scomposto, con le parti dure che dominano. Il futuro comunque è roseo, tra 8 anni sarà pronto ed evoluto al punto giusto.
Prezzo
65-68 euro. Non costa poco, ma è un vino di ottima qualità che merita un posto d’onore nella vostra cantina.