Vino bianco chinato Lulì di Mauro Vergano: non assaggiarlo sarebbe da criminali!
Il vino bianco chinato Lulì di Mauro Vergano rientra a pieno titolo nella grande tradizione dei vini aromatizzati piemontesi.
È una piccola, grande bottiglia, prodotta partendo da Moscato Bianco, a cui vengono aggiunti china, scorze d’agrumi, coriandolo e cannella.
Il residuo zuccherino è del 20%, quindi non aspettatevi un vermouth dry, quanto un trionfo di profumi con una base dolce e rotonda.
Il concetto dietro questo vino è rivoluzionario, ossia un ritorno alle origini.
Deve essere il vino a fare da protagonista, infatti il Moscato viene raccolto e poi vinificato per far sprigionare tutto il suo potenziale dolce e aromatico.
Quando invece spesso i vini usati come basi sono il più neutri possibile per plasmarli con il misto di spezie ed erbe.
In questo caso la grande aromaticità del Moscato viene amplificata all’ennesima potenza, e non stravolta, da erbe e spezie, rendendo unico questo vino.
Certo non è adatto per fare i Martini, ma potete tranquillamente servirlo come aperitivo se allungato con soda e condito con una scorzetta d’arancia.
Se poi vi sentite creativi, pensate a questo vino come ad una base pirotecnica di partenza per nuovi cocktail sparkling, basta aggiungere soda e un goccio di gin e già è una delizia.
Quali piatti abbinare al vino bianco chinato Lulì di Mauro Vergano
Insomma: non assaggiarlo sarebbe da criminali!
Prezzo del vino bianco chinato Lulì di Mauro Vergano
Costo in enoteca: 25-28 euro.