Porto Quinta Do Noval LBV unfiltered 2011: recensione, commento e prezzo
Il Porto Quinta Do Noval LBV unfiltered 2011 è un vino dolce intenso e gustoso, ricco di sapori, pieno e molto strutturato, dove il frutto esplosivo fa la parte del leone.
Non è un vino che, in teoria, dovrebbe fare invecchiamento estremo, anzi la vigoria della giovinezza gli concede una spinta irresistibile, che unita a tannini vigorosi e buona dolcezza, riesce ad avvolgere il palato con grazia e senza mai stancare.
Tuttavia, il metodo molto artigianale, la buona annata e la densità del mosto hanno reso questo semplice ruby una vera e propria bomba pronta a sfidare gli anni.
Pensate che pur essendo un Porto LBV che ha fatto quattro anni di affinamento in botte di legno, abbiamo trovato un sedimento importante nella bottiglia. Niente di grave, certo, basta versarlo con calma e non serve di certo un decanter da hipster.
Non a caso nell’etichetta trovate la dicitura unfiltered, ossia non filtrato, attenzione che ha permesso al vino di mantenere struttura e grinta.
Il fatto però è esplicativo e vi fa capire quanto fosse tannico e denso il vino quando è stato imbottigliato. E stiamo parlando di un’annata giovane, 2011, quindi non di certo un Porto Crusted di 40 anni. Infatti, ricordiamoci che tutti i Porto LBV nascono da Ruby di buona, ma non eccelsa, qualità che con quattro di affinamento in legno trovano morbidezza ed equilibrio. Nascono già pronti per essere bevuti.
Come è stato prodotto il Porto Quinta Do Noval LBV unfiltered 2011
Ma il bello di questo vino è la cura estrema con cui è stato prodotto. La materia prima è di grande qualità. Come sempre quando si tratta della cantina Quinta Do Noval tutto è fatto mano. Vendemmia e pigiatura fatta con i piedi e poi il riposo nelle antiche vasche di pietra, sedimentazione e riposo per quattro anni in botte grande di legno. Il blend è un “grande classico della casa”: 40% di Touriga Nacional, 30% di Touriga Franca e il resto Tinta Roriz e Tinto Cão.
Caratteristiche organolettiche del Porto Quinta Do Noval LBV unfiltered 2011
Forse siamo stati troppo entusiasti, non dovete pensare ad un capolavoro, ma non aspettatevi la solita bevutina tranquilla e piaciona. Il fatto è molto semplice: per 25 euro non troverete dei vini di Porto da strapparvi le vesti, ma questo sicuramente ne vale molti di più.
Il colore è rubino intenso e scintillante. Il bouquet è scuro, carnoso e sensuale con note di prugne, datteri, arance caramellate a cui fanno da contraltare spezie dolci. Cannella e vaniglia, ancora ciliegie affogate nel cacao e ritorni erbacei nel finale. Il tono è sontuoso, non punta al piccolo dettaglio, ma a colpirti con forza e la generosità.
Al palato è articolato quel tanto che basta per scorrere senza intoppi, ha dolcezza e carattere, tannini dritti che danno spinta al sorso. Fraseggio tra dolcezza e tannini ottimo. Esuberante, ma domo. Potrebbe invecchiare ancora in cantina per 3-4 anni.
Non è un vino perfetto, non è una pietra miliare, ma è una bottiglia da provare per capire quanto può essere buono un vino di Porto semplice, se fatto ad arte. Se questa fosse la qualità media dei Porto LBV sarebbe un sogno. Non sono tante le cantine che lavorano così bene e seriamente per fare prodotti non proprio entry level, ma diciamo non di punta. La qualità si vede dal basso e qui ne abbiamo a bizzeffe.