Fake Food: Risotto ai porcini saikebon della Star, più che un piatto è uno zerbino al sapore di sale
Il Risotto ai porcini saikebon della Star è un Fake Food insidioso, uno dei classici prodotti civetta di cui è facilissimo cadere preda.
La confezione è ben fatta, sbrilluccicante, il classico barattolo con una bella foto di un invitante risotto ai porcini, con dei pezzettoni poi che fanno venire l’acquolina.
Il sapore del Risotto ai porcini saikebon
Ma la realtà, la triste, devastante realtà è che è un piatto immangiabile.
È riso un precotto che potrete cuocere in padella, anche se per un risotto gourmet consigliano il forno a microonde e allora abbiamo usato il forno a microonde.
Raramente siamo rimasti così disgustati da una pietanza, non tanto per il sapore che è praticamente solo sale tritato, rimescolato e condito con altro sale, ma dalla consistenza.
No, questa zolletta di sale ha una consistenza inquietante, praticamente se non lo mangiate subito rovente, ustionandovi la bocca, diventa colloso, si raggruma in bitorzoli e i chicchi da gourmet diventano gommosi.
E mangiare grumi di gomma salata non è una bella esperienza, nessuno dovrebbe passare sotto questa forca caudina…
Forse c’è un unico motivo al mondo per comprare questo risotto ai porcini STAR: se prendete questo riso, lo cuocete, lo mettete in una teglia, lo compattate e lo fate raffreddare potrete creare uno zerbino gommoso molto fashion. Per il resto non è edibile.
E la cosa fa abbastanza innervosire, certo il prezzo era di lancio, amichevole, un’offertona, 1,59 euro, ma perché esistono prodotti così ingannevoli, malsani e dal gusto terribile rimane un mistero. Sembra quasi che i consumatori siano delle vacche da mungere. Tu compri, ti becchi la fregatura e arrivederci al prossimo. Tanto poi cambiano prodotto e si passa alla prossima offerta del mese.
Ma basta, è ora di ribellarsi e dire le cose come stanno, questo roba è tremenda e non dovrebbe finire sugli scaffali dei supermercati.
E sapete perché?
Fai un pieno di sale per aiutare il tuo cuore a pompare alla grande!
Perché mangiando una porzione di questo risotto gourmet ai porcini ingerite 2,4 grammi di sale, metà del vostro fabbisogno giornaliero. E il sale è necessario, ma se superate le dosi consigliate causa ipertensione, problemi cardiaci e ritenzione idrica. Non fa bene, ma se il prodotto è di qualità dozzinale butta dentro del sale e vedrai che migliora. Per questa ragione il risotto saikebon è poco bon e molto scadente.
Il packaging del risotto ai porcini saikebon STAR
L’immagine è accattivante, ben studiata, fa capolino dalla confezione strizzandoti l’occhio, ti intriga, la prendi in mano e ti piace, dà una bella sensazione, così liscia. Peccato che sia un fake, i porcini ci sono, ma sono dei piccoli petali, che anche reidratandosi non diventano così belli e paffuti.
L’immagine ha il solo scopo di presentazione, certo e allora questa pagina ha solo scopo di dirvi che questa rappresentazione è un inganno per il consumatore. Perché lo dobbiamo accettare? Perché non siamo liberi di scegliere quello che vogliamo mangiare senza dover essere turlupinati dalla graziosa azienda STAR?
Negli ingredienti non c’è nulla di strano, ma con così tanto sale difficilmente possiamo considerare il risotto ai porcini saikebon STAR una pietanza sana.
A mai più, caro risotto saikebon. Se volete fare il vero risotto ai porcini, con funghi veri come questi, ecco la ricetta.