Barolo chinato Schiavenza: prova d’assaggio del migliore vino aromatizzato per rapporto qualità-prezzo
Il Barolo chinato Schiavenza è uno classico vino aromatizzato che non vi deluderà: ha profumi eleganti, una bella struttura, è amaro, ma con garbo e i profumi del Barolo più tipico e roccioso di Serralunga emergono con grande finezza. È un ottimo Barolo chinato, uno dei più solidi, non ci sono mille sfumature o arabeschi, ma al contrario punta molto su stoffa e spessore gustativo. Tra tutti i Baroli chinati è sicuramente quello che offre il rapporto qualità-prezzo più invitante.
Come viene prodotto il Barolo chinato Schiavenza
La solidità di questo vino aromatizzato proviene dal pragmatismo della cantina Schiavenza, una delle aziende agricole più storiche ed ancorate alle tradizioni, e questo tradizionalismo si traduce in grandissimi vini base. I Baroli Schiavenza sono delle corazzate, tannici e austeri come pochi, di sostanza, ricchi di estratto e sapori terrosi a non finire. Certo abbisognano di tempo in botte e poi in bottiglia per diventare cigni e sviluppare note terziarie ed eteree e per smussare gli angoli, ma in questo caso l’aggiunta di zucchero, alcol e le classiche droghe, tra cui china calissaia, rabarbaro, cardamomo e genzianella sono più che sufficienti a rendere questo prodotto molto godibile ed elegante. Gli aromatizzanti sono solo i quattro classici, per il resto è tutto merito del Nebbiolo.
Il bouquet del Barolo chinato Schiavenza
Il naso è avvolgente, oscuro, quasi graffiante per la presenza di toni di cola, liquirizia e rabarbaro, ma in sottofondo si percepisce il cuore caldo e fruttato del Nebbiolo, con ritorni classici di ribes e vari frutti di bosco. Il piglio è austero, speziato, dominato da una coltre di china che rende il vino misterioso e balsamico, pieno, ma affilato. Buona varietà, ma nel complesso è sobrio e preciso, non si scompone e non offre mille sapori, anzi cerca di rimanere aderente al profilo del Barolo, aumentando con misura il quadro aromatico.
Il sapore del Barolo chinato Schiavenza
Al palato è amaro con gusto, i sapori amaricanti di rabarbaro, liquirizia, anice e china di aprono, offrendo mille sapori che si intrecciano al frutto etereo, splendido, cristallizzato nell’alcol. L’equilibrio è ottimo, sempre giocato tra una tendenza erbacea e la morbidezza. Il sorso è agile, nonostante l’alcol e lo zucchero è un Barolo chinato che si muove con grazia e incedere lento, ma preciso. Mai molliccio, mai ripetitivo, usa le spezie per allungare la beva e renderla balsamica e graffiante. Ha carisma e profondità, esplora le profondità di una foresta nera, ma senza mai dimenticare le colline delle Langhe. Finale floreale con ritorni eterei di grande precisione.
Ve lo abbiamo già anticipato, ma tra tutti i Baroli chinati questo di Schiavenza è il più aderente alle Langhe, forse il meno pirotecnico e azzardato, ma senza ogni dubbio si presenta come uno dei più tipici e riconoscibili.
Prezzo del Barolo Chinato Schiavenza
25 euro: soldi ben spesi per un vino di grande spessore.
Abbinamenti consigliati per il Barolo Chinato Schiavenza
Essendo un vino molto alcolico, strutturato e amaro è ottimo per esaltare cioccolato extra fondente, dolci al cucchiaio, torta di mele o salame di cioccolato. Da provare con il classico salame al cioccolato e nocciole piemontesi.