Barbaresco Nervo 2017 Rizzi: un vino rosso piemontese tradizionale pieno di eleganza
Rizzi è una delle cantine più rispettate del Barbaresco, situata nel cuore delle Langhe, una delle regioni vinicole più prestigiose d’Italia. Fondata negli anni ’70 dalla famiglia Dellapiana, la cantina Rizzi si distingue per il suo approccio rispettoso della tradizione e del territorio, combinato con un impegno verso la qualità e l’innovazione. Il Barbaresco Nervo 2017 proviene da uno dei cru più rinomati della denominazione, il vigneto Nervo, situato nella frazione di Treiso. L’annata 2017 è stata caratterizzata da un clima caldo e secco, che ha prodotto vini di grande concentrazione e struttura, rendendo questo Barbaresco un esempio straordinario della potenza e dell’eleganza del Nebbiolo.
The Basics
- Denominazione: Barbaresco DOCG
- Vitigno: 100% Nebbiolo
- Annata: 2017
- Regione: Piemonte, Italia
- Gradazione Alcolica: 14.5%
- Affinamento: 12 mesi in botti di rovere di Slavonia, seguito da un lungo affinamento in bottiglia
Caratteristiche Organolettiche
Il Barbaresco Nervo 2017 di Rizzi si presenta con un colore rosso granato intenso, tipico del Nebbiolo. Al naso, il vino rivela un bouquet audace e immaginifico, dominato da ciliegia nera, rosa appassita, e violetta, con sfumature terrose e di tabacco. Si percepiscono anche accenni di liquirizia, spezie dolci, e tè nero, che aggiungono ulteriore complessità.
Al palato, il vino è strutturato e potente, con tannini tempestosi, ma ben integrati, che conferiscono una sensazione terrosa sulla lingua. Equilibrio impeccabilmente in cerca di un baricentro, ma è ancora molto giovane. I sapori fruttati stanno maturando e si mescolano con note di cuoio, cioccolato fondente, e un leggero sentore di anice. L’acidità è ancora vibrante. Allungando verso un finale di tè e rabarbaro, austero e dritto. Questo vino ha un potenziale di invecchiamento notevole, che gli permetterà di evolvere e guadagnare ulteriore complessità con il tempo.
Terroir e Info Tecniche
Il vigneto Nervo è situato a un’altitudine di circa 300 metri sul livello del mare, con esposizione sud-sudovest, che garantisce una perfetta maturazione delle uve. I suoli sono principalmente calcareo-argillosi, con una buona presenza di sabbia, caratteristiche che conferiscono al vino una struttura solida e una mineralità marcata. Le viti hanno un’età media di 40 anni, e la densità di impianto è di circa 4.500 ceppi per ettaro.
La vendemmia viene effettuata manualmente, con una rigorosa selezione dei grappoli. La fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, seguita da una macerazione sulle bucce per circa 25 giorni. Dopo la fermentazione malolattica, il vino viene affinato per 12 mesi in botti di rovere di Slavonia, un legno che conferisce eleganza e finezza senza sovrastare le caratteristiche varietali del Nebbiolo.
Prezzo
48-50 euro. Certo, non è regalato, ma è un ottimo vino artigianale, figlio di un cru vocato e di una lavorazione certosina.
Abbinamenti
Potenza furoreggiante, tannini balsamici e tenacia lo rendono perfetto per domare carni rosse, stracotti, brasati e tartufo. Piatti consigliati: pollo al curry, pulled pork, hamburger, filetto alla Wellington.