Rioja Oriental: la patria dei vini rossi grassi e potenti
La Rioja Oriental, precedentemente conosciuta come Rioja Baja, è una delle tre sub-regioni che costituiscono la denominazione di origine qualificata (DOCa) Rioja, situata nel nord della Spagna. La regione è nota per la produzione di vini rossi corposi e fruttati, prevalentemente realizzati a partire dal vitigno Tempranillo.
Il nome Rioja Baja è stato cambiato perché ritenuto dispregiativo e considerata la fama non eccezionale di questa zona, non è stata una mossa stupida di certo.
Non aspettatevi dei vini tirati a lucidi, snelli, salati o eccezionalmente territoriali. No, questa zona è calda, molto, anzi rovente, per cui si punta su una maturazione marmellatosa, tanta carnosità e una pienezza che farà felici i discepoli di Parker e company.
Quando però trovate i vini giusti, che hanno fatto maturazione lenta e che sono nati in zone più fresche e alte, allora arriva quel tocco balsamico a dare freschezza e anche un vitigno corpulento come il Tempranillo, riesce a trovare la strada dell’eleganza. Sono casi rari, considerate
Storia e geografia
La storia della viticoltura a Rioja Oriental risale a oltre 2000 anni fa, con i Romani che per primi hanno introdotto la pratica nella regiona. La posizione geografica di Rioja Oriental, situata nella valle dell’Ebro, presenta un clima continentale con influenze mediterranee che favoriscono la maturazione delle uve.
Caratteristiche del vino
I vini di Rioja Oriental si distinguono per la loro intensità di frutta e il loro corpo pieno. Mentre Tempranillo è il vitigno predominante, la regione produce anche vini da Garnacha, Mazuelo e Graciano. I vini qui possono variare da rosati freschi e fruttati a rossi profondi e complessi, che possono essere goduti giovani o invecchiati per aggiungere complessità e profondità.
Organoletticamente
I vini rossi di Rioja Oriental presentano generalmente una densa tonalità di ciliegia con un bordo violaceo, segno della loro giovinezza. Al naso, offrono una grande intensità di frutta rossa matura, con sfumature speziate. Al palato, sono vini equilibrati, con una buona struttura e un finale lungo e fruttato. Marmellata, pienezza, estratto spinto e tanta grassezza, queste sono le caratteristiche principali di queste bottiglie.
Abbinamenti gastronomici
I vini di Rioja Oriental sono abbastanza versatili e si accompagnano bene a una varietà di cibi. La loro ricchezza e il frutto spinto e ipertrofico li rendono ottimi per abbinamenti con carni rosse, agnello, maiale, cacciagione e formaggi stagionati.
Tre bottiglie da provare
- Bodegas Muga Reserva: Un classico Rioja con note di frutta matura, spezie e un leggero tocco di smoky, dovuto all’invecchiamento in botte.
- Marqués de Riscal Gran Reserva: Questo vino di lunga maturazione offre una complessità aromatica con note di frutta matura, spezie, tabacco e cioccolato. Non è il massimo di purezza e tipicità, ma è un piacione che lascia bere benissimo.
- Artadi Viñas de Gain: Prodotto da una delle cantine più rispettate di Rioja, questo vino esprime la purezza e l’intensità del Tempranillo, con note di ciliegia, prugna e spezie. Anche in questo caso si punta su rotondità e potenza e non tanto sul succo o sull’austerità, ma la piacevolezza è notevole.