Caffè con olio d’oliva: energia extra o bomba calorica? Pro e contro della nuova tendenza
Tra le tante varianti del caffè, ce n’è una che sta facendo discutere: il caffè corretto con olio d’oliva. No, non è una trovata bizzarra di qualche barista sperimentale, ma un’alternativa più “mediterranea” al Bulletproof Coffee, il celebre caffè arricchito con burro o olio di cocco per aumentare l’energia e la sazietà.
Ma questa combinazione è davvero benefica, o nasconde delle insidie?
I benefici: energia e grassi buoni per il cervello e il cuore
Secondo la dietista Vandana Sheth, citata da Health, il Bulletproof Coffee viene spesso utilizzato come sostituto della colazione per la sua alta concentrazione di grassi. Sostituire il burro con l’olio d’oliva potrebbe rendere questa bevanda meno impattante sul colesterolo, grazie ai grassi monoinsaturi che favoriscono la salute cardiovascolare.
L’olio d’oliva aiuta anche a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e sostiene le funzioni cerebrali e intestinali. Il caffè, dal canto suo, è stato associato a una possibile riduzione del rischio di diabete di tipo 2.
In teoria, quindi, il mix potrebbe avere una sua logica nutrizionale. Ma non è tutto oro quello che luccica.
Le controindicazioni: stomaco a rischio e calorie extra
Se da un lato il caffè con olio d’oliva promette energia e benefici per il metabolismo, dall’altro potrebbe non essere adatto a tutti.
- Rischi per lo stomaco: L’accoppiata olio + caffè può irritare chi soffre di acidità gastrica, reflusso o problemi digestivi. Il caffè, già noto per stimolare la produzione di acidi gastrici, potrebbe diventare ancora più aggressivo con l’aggiunta di grassi.
- Un’esplosione calorica: Un cucchiaio di olio d’oliva aggiunge circa 120 calorie alla tazzina, rendendolo un piccolo pasto liquido più che una semplice bevanda. Se non rientra in un piano alimentare bilanciato, potrebbe contribuire all’aumento di peso.
Vale la pena provarlo?
Dipende. Se siete curiosi e non avete problemi di digestione, un caffè con olio d’oliva potrebbe essere un esperimento interessante, magari come alternativa ai dolcificanti o ai grassi saturi. Ma per chi ha lo stomaco sensibile o segue un regime calorico controllato, meglio non esagerare.
Una cosa è certa: il classico caffè espresso all’italiana non ha bisogno di molte aggiunte per essere perfetto. Ma se volete provare una variante “potenziata”, ora sapete cosa aspettarvi! ☕💡