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Eccoci qua, pronti a svelare un altro tesoro gastronomico dal cuore del mare, un piatto che unisce l’eleganza sottile della sogliola alla vivacità del brandy e alla dolce freschezza dei pomodorini. Stiamo parlando delle Sogliole al Brandy e Pomodorini, un vero inno alla semplicità e alla bontà, che trasforma pochi ingredienti in una sinfonia di sapori irresistibili.
Una ricetta veloce che riuscirete a preparare in neanche 35 minuti, ma di grande impatto, perfetta da servire per una cena estiva tra amici, o per stupire i vostri ospiti con un piatto di pesce raffinato e saporito.
Ingredienti per 4 persone
- 4 sogliole intere (pulite e senza testa)
- 200 grammi di pomodorini ciliegino
- 60 ml di brandy
- 10 grammi di sale
- 10 grammi di pepe
- 20 grammi di Olio extravergine di oliva
- 45 grammi di prezzemolo fresco
- 1 spicchio d’aglio
Procedimento
- Lavate accuratamente le sogliole sotto l’acqua corrente, tamponatele con carta assorbente e mettetele da parte.
- Sciacquate i pomodorini, asciugateli e tagliateli a metà.
- In una padella capiente, versate un filo d’olio extravergine di oliva e fate dorare l’aglio. Aggiungete i pomodorini e cuocete a fiamma media per circa 10 minuti.
- Salate e pepate le sogliole, quindi posizionatele nella padella con i pomodorini. Fate cuocere le sogliole per circa 5 minuti per lato.
- Versate il brandy nella padella, alzate la fiamma e fate evaporare l’alcol.
- Aggiungete del prezzemolo tritato, mescolate delicatamente e spegnete il fuoco.
- Servite le vostre sogliole al brandy e pomodorini ben calde, accompagnandole a piacere con un contorno di verdure saltate con aglio e olio o una porzione di riso al vapore.
Quale vino abbinare alle Sogliole al brandy e pomodorini?
- Vermentino di Sardegna: Un vino bianco dalla personalità mediterranea, il Vermentino di Sardegna si rivela un perfetto compagno di viaggio per le nostre sogliole. I suoi profumi aromatici, le note minerali e la freschezza equilibrata sono l’ideale per esaltare i sapori del piatto, senza sovrastarli.
- Falanghina del Sannio DOC: Proveniente dai vitigni vulcanici della Campania, la Falanghina è un bianco di grande struttura, con un bouquet intenso di frutta matura e fiori bianchi. Il suo gusto pieno e rotondo si contrappone magnificamente al gusto leggermente dolce della sogliola, mentre la sua acidità lavora in sinergia con i pomodorini.
- Fiano di Avellino DOCG: Ancora un bianco campano, il Fiano di Avellino si distingue per la sua complessità aromatica, che mescola note di noci, miele e frutta esotica. Questo vino saprà dialogare splendidamente con la componente alcolica del brandy, offrendo un finale lungo e persistente.
Quale cocktail abbinare?
Scegliamo un drink fresco e avvolgente che possa sgrassare il piatto delicatamente: il cocktail Hugo è perfetto.