Ingredients
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600 grammi di pasta
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400 grammi di melanzana
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3 spicchi di Aglio
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8 pomodori pomodori San Marzano
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12 foglie di basilico
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60 grammi di ricotta salata
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45 grammi di Olio Extra Vergine di Oliva
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sale e pepe
Directions
La pasta alla Norma è un trionfo di profumi e colori mediterranei, una ricetta semplice dove i sapori genuini di melanzane fritte, pomodori, basilico e ricotta salata si mescolano per dare luogo ad una sinfonia eccezionale, ricca, ma sempre ariosa, leggiadra.
Come è leggiadra la “Norma”, l’opera del grande compositore Vincenzo Bellini, da cui si pensa provenga il nome del piatto.
Gli ingredienti per la pasta alla Norma sono pochi e vanno trattati con rispetto. Per il sugo scegliete pomodori San Marzano maturi al punto giusto e non i pelati, basilico fresco e ricotta salata per suggellare il piatto con un sapore delizioso.
Approfittiamo dell’estate, delle melanzane e dei pomodori appena colti e del basilico così profumato per fare mille e più volte questa ricetta spettacolare, che con qualche melanzana in più, può anche fare da piatto unico vegetariano. Se poi volete una Pasta alla Norma ancora più golosa, passate le melanzane nell’uovo e poi nel pan grattato per una panatura da sogno.
Finiamo con il formato di pasta: per il sugo alla Norma i più indicati sono gli spaghetti o le paste lunghe, ma provate anche con rigatoni, paccheri, conchiglioni e tutta la pasta ruvida che trattiene bene il sugo di pomodoro.
Ma basta parlare, andiamo alla ricetta originale della pasta alla Norma.
Ingredienti della pasta alla Norma
ricetta per 6 persone
- 6 etti di penne
- 3 melanzane
- 3 spicchi di aglio
- 8 pomodori San Marzano
- basilico
- 60 grammi di ricotta salata da grattugiare
- 45 grammi di olio extra vergine di oliva
- sale
Come preparare la pasta alla Norma
Partiamo dalle melanzane: tagliatele a fette spesse 1 cm e poi cospargetele con sale grosso e lasciatele a riposare nello scolapasta per almeno un’ora.
Pensiamo ai pomodori. Sbollentateli per alcuni secondi, così riuscirete a spellarli meglio, poi fateli a pezzi e togliete i semi.
Mettete qualche cucchiaio di olio in un tegame, schiacciate l’aglio e fate soffriggere per un minuto, poi aggiungete i pomodori, il basilico, salate e lasciate cuocere a fuoco dolce, finché non si rapprende.
Attenzione, però, a non cuocere troppo il pomodoro, che deve rimanere abbastanza fresco per contrastare il sapore greve delle melanzane fritte.
Passata un’ora sciacquate le melanzane e friggetele senza pietà in abbondante olio di oliva e poi scolatele su carta assorbente e tamponate.
Per quanto sia “sano” e vegetariano il piatto, sappiate che le melanzane sono delle vere sanguisughe con l’olio, quindi mettetevi il cuore in pace subito.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela qualche minuto prima della cottura e finite di cuocere nel sugo di pomodoro. Preparate i piatti mettendo la pasta condita con generoso sugo, le fette di melanzane fritte, una foglia di basilico e una bella grattugiata di ricotta salata.
Quale vino abbinare alla pasta alla Norma?
Scegliamo un vino rosso dai tannini morbidi e bel frutto, fresco e vibrante per ripulire la bocca dal condimento abbastanza impegnativo. Facciamo il gioco dei cantoni: per una ricetta siciliana, perché non abbinare un vino dalla Valle d’Aosta? Il Valle d’Aosta Torrette Superiore Vigne Rovettaz 2011 della cantina Grosjean è il vino ideale. Champagne e Franciacorta sono sempre due ottime possibilità per sgrassare la bocca e aggiungere un tocco solleticante con bolle in abbondanza.
Se volete abbinare un cocktail, il re è il Moscow Mule perfetto per rinfrescare il palato con il suo sapore freschissimo.