Guacamole: la ricetta originale messicana

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Guacamole, un nome magico, che fa subito venire in mente il Messico e la sua cucina esplosiva. Ma che cosa è esattamente il guacamole?

In realtà il guacamole è una semplicissima salsa di avocado schiacciato, succo di lime e sale. Questa è la ricetta base tradizionale che troverete in tutto il Messico: una salsa incredibilmente gustosa e oleosa, che potrete abbinare a dei semplici nachos, carne alla griglia, insalate, tacos ripieni o anche insalate e verdure. E per questo il guacamole si presta alle varianti e alle contaminazioni tra le cucine: potete aggiungere menta e peperoncino jalapeño sminuzzato, pomodori a tocchettini, cipolle rosse, ananas, pezzi di mango, paprika, bacon croccante. Ci sono mille possibilità per personalizzare il guacamole.

Chi ha inventato il Guacamole?

Il Guacamole è antico come il mondo, una ricetta che viene dagli Aztechi, dei maestri nel preparare “salse” e pestati con frutta tropicale e verdure.

In cucina poi il Guacamole è un jolly incredibile, da sfruttare in ogni occasione: ottimo come aperitivo con nachos e Margarita

Quella che vi proponiamo è la ricetta originale messicana del guacamole, nuda e cruda, diciamo la base su cui costruire tutta una serie di salse più creative.

Ingredienti e dosi per fare il vero guacamole messicano

• 2 avocado maturi
• il succo di mezzo lime, se non lo avete sostituite con limone
• un cucchiaio (15 grammi circa) di menta sminuzzata
• 1/2 cucchiaino di peperoncino jalapeño sminuzzato
• un pizzico di sale

Come preparare il Guacamole originale messicano

La ricetta è semplice, non potete sbagliare. State attenti solo a scegliere con attenzione gli avocado.

Palpateli: devo essere maturi, sodi, di un bel colore brillante. Se il picciolo non si stacca, sono ancora troppo acerbi. Tagliate a metà gli avocado, togliete il nocciolo e pelateli.

Fateli a pezzi, mettete l’avocado in una ciotola e condite subito con sale, pepe, le erbe aromatiche, il peperoncino se vi piace il piccante e il succo di lime per evitare che si ossidi. Schiacciate con un pestello o una forchetta.

Potete usare anche uno schiaccia patate per amalgamare tutto finché non ottenete una salsa omogenea. State attenti a non commettere l’errore più grave e irreversibili di tutti: usare il frullatore. Mai e poi dovrete usarlo, brucerebbe il gusto delicato dell’avocado. Bastano 3-4 minuti al massimo per fare il guacamole, non rovinate tutto per pigrizia!

Suggerimenti e varianti

Se volete un Guacamole più vivace, aggiungete direttamente cipolle, pomodori, cetrioli sminuzzati ed erbe aromatiche a volontà. Se dovete servire il Guacamole con cibo piccante, fatelo poco piccante, e il Guacamole vi aiuterà a rinfrescarvi dal bruciore. Una pioggia di briciole di bacon rende la vita più gustosa, ricordatelo la prossima volta che farete il guacamole!

Ma dobbiamo essere sinceri: la versione più riuscita è il guacamole con pomodori, cipolla, lime e pomodorini secchi. Il tocco sapido che aggiungono i pomodorini è favoloso e taglia trasversalmente la grassezza del guacamole, sdrammatizzando la sua cremosità.

Quale vino abbinare al guacamole?

Bianchi sapidi come il siciliano Catarratto oppure opulenti come il Gewurztraminer. Champagne e Franciacorta sono ottimi per tagliare tutte queste proteine con bolle e acidità.

Se volete l’abbinamento perfetto, ecco la ricetta del Margarita