Perché il Longjing è Considerato il Re dei Tè Verdi?
Il tè Longjing (龙井茶), letteralmente “Pozzo del Drago”, è un tè verde cinese tra i più celebri e pregiati al mondo. Venerato per secoli dagli imperatori, ancora oggi è simbolo di raffinatezza e tradizione nella cultura cinese. Ma cosa rende il Longjing così speciale?
Origini Storiche: dalla Dinastia Tang al Tè Imperiale
Il Longjing ha origini che affondano nell’antica dinastia Tang (618-907 d.C.), epoca d’oro per lo sviluppo della cultura del tè in Cina. Tuttavia, la fama definitiva arriva durante la dinastia Qing, grazie all’imperatore Qianlong (1711-1799). Narra la leggenda che, durante una visita nella regione di Hangzhou, l’imperatore rimase incantato dalla qualità superiore del Longjing, proclamandolo tè imperiale e favorendo così la sua diffusione in tutta la Cina. Ancora oggi, il Longjing prodotto prima del Festival di Qingming (inizio aprile) è considerato una rarità gastronomica, denominata “Ming Qian”.
Zone di Produzione: i Tesori di Hangzhou
La produzione originale e autentica del Longjing avviene attorno al celebre Lago dell’Ovest (Xī Hú), vicino alla città di Hangzhou, nella provincia dello Zhejiang. In particolare, cinque aree sono considerate le migliori e più prestigiose per la produzione di questo tè verde:
- Shi Feng (Picco del Leone): zona più famosa, con tè dalle note floreali intense e una freschezza aromatica straordinaria.
- Meijiawu: produce tè con un gusto dolce e delicato, foglie sottili e un colore verde giada intenso.
- Longjing Village: zona che dà nome al tè stesso, famosa per il suo gusto equilibrato e una consistenza vellutata.
- Wengjiashan e Yunqi: aree minori ma comunque rinomate, note per produrre tè dal sapore particolarmente morbido e fresco.
Questi terroir offrono il clima perfetto—mite, piovoso, e con terreni ricchi di minerali—essenziale per la coltivazione di foglie di altissima qualità.
Metodo di Produzione: Arte e Manualità
Il processo di produzione del Longjing è una vera e propria arte, tramandata di generazione in generazione:
- Raccolta manuale: avviene rigorosamente a mano, selezionando esclusivamente le gemme e le due foglioline più giovani.
- Appassimento breve: le foglie vengono lasciate leggermente appassire per ridurne l’umidità.
- Cottura in padella (Sha Qing): passaggio cruciale, durante il quale le foglie vengono tostate delicatamente per bloccare l’ossidazione, conservando così il colore verde brillante e le caratteristiche aromatiche.
- Pressatura manuale: durante la tostatura, le foglie vengono premute delicatamente contro la padella calda, assumendo la classica forma piatta e liscia, che rende il Longjing inconfondibile.
Questa lavorazione artigianale, lenta e meticolosa, è ciò che conferisce al Longjing il suo inconfondibile gusto di castagne, aromi erbacei e una freschezza unica.
Caratteristiche Organolettiche e Benefici
Il Longjing di qualità superiore presenta foglie piatte e regolari, dal colore verde giada intenso. Al palato è morbido e vellutato, con note dolci di nocciola e una delicata freschezza vegetale. È ricco di polifenoli, aminoacidi come la L-teanina (ottima per il rilassamento mentale), vitamina C e antiossidanti naturali che aiutano la digestione e proteggono il sistema cardiovascolare.
Preparazione Perfetta: un Rito di Bellezza
Preparare il Longjing è un rito, semplice ma preciso:
- Dosaggio: circa 3 grammi di tè ogni 200 ml di acqua.
- Temperatura dell’acqua: ideale tra i 75 e gli 80°C, mai acqua bollente per preservarne gli aromi.
- Tempo di infusione: massimo 2-3 minuti.
- Tradizionalmente, viene servito in un bicchiere trasparente, per osservare il meraviglioso spettacolo delle foglie che lentamente scendono sul fondo.
Curiosità e Leggende: il Pozzo del Drago
La leggenda racconta che nel villaggio di Longjing vi fosse un antico pozzo, dalle cui acque risaliva un drago dopo forti piogge, portando fertilità ai campi circostanti. Da qui, il nome “Long Jing”, ovvero “Pozzo del Drago”.
Un’altra curiosità storica: nel 2005, il tè Longjing originale proveniente da 18 piante “imperiali” situate sul monte Shi Feng è stato venduto a un prezzo record di circa 14.000 dollari per soli 100 grammi.
Uso Gastronomico e Ricette Tradizionali: il Longjing Xiaren
In Cina, il tè Longjing non è solo una bevanda, ma anche un prezioso ingrediente culinario. Una delle ricette più celebri è il Longjing Xiaren (龙井虾仁), piatto emblematico della cucina di Hangzhou:
Ingredienti (per 4 persone):
- 400 g di gamberi freschissimi (sgusciati)
- 2 cucchiaini di tè Longjing
- 2 albumi d’uovo
- 1 cucchiaio di amido di mais
- Sale e zucchero q.b.
- 1 cucchiaio di vino di riso Shaoxing
- Olio vegetale q.b.
Preparazione:
- Marinate brevemente i gamberi con albumi, amido di mais, sale e vino di riso.
- Scaldate brevemente il tè Longjing in acqua a 80°C, scolatelo e conservate foglie e acqua separatamente.
- Saltate rapidamente i gamberi marinati in olio caldo fino a renderli opachi.
- Aggiungete le foglie di tè, sale, zucchero, e pochissima acqua aromatizzata al tè. Saltate per un altro minuto.
- Servite subito, decorando con altre foglie fresche di Longjing.
Questo piatto incarna perfettamente la delicatezza aromatica del tè, che si unisce alla freschezza dei gamberi in un equilibrio gustativo unico.
Prezzi e Conservazione
Il Longjing originale di alta qualità ha prezzi elevati, che variano da 150 a oltre 800 euro/kg per le migliori qualità (specialmente quello raccolto prima di Qingming). Per conservare al meglio il tè Longjing, va custodito in recipienti ermetici, lontano da calore, luce e umidità. Conservato bene, mantiene aroma e freschezza per circa un anno.