Preludio all’Arena di Verona con Giancarlo Perbellini
La tradizione musicale ci insegna che il preludio serve per accordare gli strumenti prima dell’esecuzione principale. Allo stesso modo, gli amanti della lirica che parteciperanno al Festival Estivo 2024 dell’Arena di Verona avranno il privilegio di iniziare la loro serata con un preludio unico, non musicale ma gastronomico.
Giancarlo Perbellini, rinomato chef del ristorante bi-stellato Michelin ‘Casa Perbellini 12 Apostoli’, presenta “Preludio – Casa Perbellini prima dell’Arena”, una proposta culinaria pensata per arricchire l’esperienza pre-spettacolo nell’iconico anfiteatro. Questo appuntamento si allinea perfettamente al calendario del festival, ad eccezione della pausa estiva (15 agosto-2 settembre), offrendo cene da martedì a sabato, dalle 18:45 alle 20:30.
‘Casa Perbellini 12 Apostoli’, locale che condivide le mura storiche con l’Arena di Verona, è il luogo dove la cultura, la musica e il patrimonio veronese si fondono, permettendo agli ospiti di scegliere tra tre menù degustazione che riflettono l’eccezionalità e la creatività dello chef Perbellini. I percorsi, ispirati alla stagionalità e alla tradizione, comprendono: “Io e Silvia•Preludio”, un tributo alla vita condivisa con sua moglie; “Io e Giorgio•Preludio”, in onore dello chef Giorgio Gioco e la leggendaria storia del 12 Apostoli; e “L’Essenza•Preludio”, una selezione pensata per chi segue una dieta senza glutine, latticini, pesce o carne. Non manca, inoltre, l’opportunità di ordinare la celebre Millefoglie di Perbellini, punto di forza della pasticceria dello chef e testimone della sua eredità familiare nel mondo dolciario.
Questi menù non sono solo pasti, ma veri e propri preludi ai capolavori lirici che seguiranno nell’Arena, creando un legame indissolubile tra la città di Verona, il suo anfiteatro e la cucina di Casa Perbellini 12 Apostoli. Come afferma lo stesso Giancarlo Perbellini, l’intento di “Preludio – Casa Perbellini prima dell’Arena” è quello di offrire un’esperienza che unisce accoglienza, condivisione e eccellenza culinaria, lasciando nei commensali le stesse vibrazioni emotive che saranno poi evocate dalle note immortalate all’interno dell’Arena.