Mostre da non perdere dal 9 Maggio: Street Art, Isgrò, Benassi e Altri

Caorle:

Dal 10 maggio al 1° settembre, il Centro Culturale Bafile ospita “Basquiat, Haring, Banksy: The International and Mysterious World of Street Art”, una mostra che espone una settantina di opere provenienti da vari paesi, tra cui Italia, Francia, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti. I lavori, firmati dai principali esponenti della street art dagli anni ’70 a oggi, testimoniano l’influenza di questo movimento artistico globale.

Lucca:

La Fondazione Ragghianti presenta fino al 14 luglio “Otto Hofmann artista europeo: dal Bauhaus all’Italia”. Questa retrospettiva, curata da Paolo Bolpagni e Giovanni Battista Martini, è la prima in Italia dopo 15 anni e documenta tutta la carriera dell’artista tedesco. Tra i pezzi rari esposti, ci sono quaderni illustrati delle lezioni di Paul Klee e Wassily Kandinskij (1928-1930) e una raccolta di corrispondenza dei suoi maestri e il diploma della scuola Bauhaus.

Roma:

Alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (GNAM), la mostra “Emilio Isgrò: Protagonista 2024” celebra i 60 anni della “cancellatura”, il gesto distintivo dell’artista, con l’opera “Isgrò cancella Isgrò”. Quest’ultima rappresenta la cancellazione di “Autocurriculum”, il suo romanzo autobiografico. Nello stesso museo, fino al 30 giugno, si può ammirare la prima personale italiana di Bai Ming, “At the Crossroads of Worlds”, che esplora la fusione tra creatività antica e moderna. Nel frattempo, Elisabetta Benassi riflette sulla propria carriera in “Autoritratto al lavoro”, in mostra al MACRO fino al 25 agosto, mettendo in scena oltre 20 anni di produzione con un sistema di architetture e ambienti che fungono da quinte teatrali.

Nuoro:

Allo Spazio Ilisso, la mostra “Unica. Sei storie di artiste italiane”, curata da Maria Grazia Messina, Anna Maria Montaldo e Giorgia Gastaldon, mette in luce oltre 70 opere di Carla Badiali, Carol Rama, Giosetta Fioroni, Carla Accardi, Tomaso Binga (Bianca Pucciarelli Menna) e Maria Lai, affrontando le loro sfide e battaglie nel contesto dell’arte italiana del Novecento.

Milano:

La Biblioteca Nazionale Braidense rende omaggio a Enrico Baj con “Baj. Libri in libertà”, una mostra che espone una vasta selezione di libri d’artista per celebrare il centenario della sua nascita. Contemporaneamente, Gian Paolo Barbieri presenta “Teatro dei Vitellini – Regia di Gian Paolo Barbieri” alla Leica Galerie Milano, reinterpretando l’opera di Shakespeare attraverso 25 immagini inedite, realizzate artigianalmente.

Treviso:

Dal 9 maggio al 30 giugno, “In my name. Above the show” riunisce 17 artisti con un totale di 155 tele e disegni, oltre a sculture, installazioni, opere in realtà virtuale e video.