Metastasi sotto attacco: le nuove terapie cambiano il destino dei pazienti oncologici
La ricerca oncologica sta compiendo progressi straordinari. Oggi non solo il tumore primario, ma anche le metastasi possono essere affrontate con trattamenti innovativi e sempre più efficaci. Secondo l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO), in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro 2025, la sfida ora è superare il concetto di malattia cronica e puntare alla guarigione definitiva anche per quei pazienti che in passato avrebbero avuto poche speranze.
Il direttore scientifico dell’IEO, Roberto Orecchia, sottolinea il cambio di paradigma: “Sempre più spesso riusciamo a controllare la malattia metastatica grazie a terapie mirate impensabili solo pochi anni fa. Oggi non c’è più differenza tra il trattamento di un tumore primario e quello delle metastasi. Per alcuni tipi di tumore possiamo iniziare a porci come obiettivo la guarigione completa”.
Numeri e progressi: la sopravvivenza continua ad aumentare
In Italia, il numero di persone che vivono dopo una diagnosi di tumore è in crescita costante, con un incremento medio dell’1,5% all’anno nell’ultimo decennio.
- Oltre 3,7 milioni di italiani convivono con una diagnosi di tumore
- Il 50% dei pazienti guarisce completamente
- Il 65% delle donne e il 60% degli uomini supera i cinque anni dalla diagnosi
I tumori più diffusi, i cosiddetti big killer, sono quelli in cui i progressi sono stati più evidenti. Oggi la sopravvivenza a cinque anni ha raggiunto percentuali impensabili fino a pochi decenni fa:
- Tumore al seno: 88%
- Tumore del testicolo e della prostata: oltre il 90%
- Tumore del colon-retto, del polmone e melanoma: tassi in aumento
Le metastasi possono essere sconfitte? Le nuove armi della medicina
In passato, la comparsa di metastasi era considerata una condanna quasi inevitabile. Oggi, invece, grazie a un approccio integrato, è possibile combatterle con più efficacia.
Le strategie più avanzate includono:
- Chirurgia e radioterapia mirata per eliminare le metastasi localizzate
- Radiologia interventistica per colpire le cellule tumorali senza danneggiare i tessuti sani
- Immunoterapia e farmaci a bersaglio molecolare che attaccano selettivamente il tumore
- Terapie con radiofarmaci per “inseguire” e distruggere le cellule malate
“Per il tumore del seno, a dicembre abbiamo pubblicato tre studi che segnano passi cruciali nella lotta alle metastasi” spiega Giuseppe Curigliano, vicedirettore IEO. “Negli ultimi vent’anni la prospettiva di vita per le pazienti con malattia metastatica è quasi triplicata e siamo convinti che questo sia solo l’inizio di un percorso che ci porterà a risultati ancora più ambiziosi”.
Il futuro del cancro: malattia cronica o guarigione completa?
Oggi, il 24% delle persone con tumore ha ricevuto la diagnosi più di 15 anni fa. Il cancro sta diventando sempre più una malattia gestibile nel lungo periodo, ma la sfida è un’altra: arrivare a una cura definitiva.
L’oncologia sta ridefinendo i confini tra sopravvivenza e guarigione. Le metastasi, un tempo sinonimo di prognosi infausta, potrebbero presto diventare una condizione trattabile fino alla completa remissione. La scienza sta già aprendo questa strada, ma la domanda è: quando si potrà davvero parlare di guarigione totale?