Le Pizzerie Puntano a Crescere: Il 50% Prevede un Aumento del Fatturato nel 2024

Analisi dell’Osservatorio Pizza 2024 di CNA Agroalimentare

Secondo l’Osservatorio Pizza 2024, condotto da CNA Agroalimentare in occasione del Salone Internazionale della Pizza “TuttoPizza” a Napoli, cinque pizzerie su dieci sono ottimiste riguardo all’incremento del loro fatturato per quest’anno. Tre su dieci prevedono un andamento stabile rispetto al 2023, mentre poco meno di due su dieci temono una diminuzione, con l’11,5% che prevede un lieve calo e il 7% una riduzione significativa.

“La pizza, simbolo del Made in Italy agroalimentare, è uno dei piatti più consumati al mondo,” afferma Dario Costantini, presidente di CNA. “Questo successo è dovuto alla sua capacità di adattarsi allo stile di vita moderno e alle diverse disponibilità economiche dei consumatori. Esiste una pizza per ogni tasca, rendendola una componente fondamentale dell’economia italiana, dove l’artigianato e le piccole imprese giocano un ruolo cruciale.”

Clientela e Tendenze

L’indagine rileva che la maggiore affluenza nelle pizzerie si registra durante le cene e nei fine settimana. Le famiglie costituiscono il 48% della clientela, seguite da gruppi di amici, con un terzo dei frequentatori sotto i 30 anni. I turisti rappresentano un quinto della clientela complessiva, evidenziando il crescente interesse internazionale per la pizza italiana.

La Pizza Gourmet

Un dato interessante che emerge dall’Osservatorio è l’aumento delle pizze “gourmet”, con oltre il 10% delle pizzerie che offre varianti speciali. Questo trend ha portato a un incremento del numero medio di pizze servite quotidianamente: 95 per le pizzerie gourmet rispetto a 88 per quelle tradizionali.

Prezzi delle Pizze

Per quanto riguarda i prezzi, il 30% delle pizzerie offre la Margherita a meno di 5 euro, il 62% tra i 5 e gli 8 euro, il 4% tra gli 8 e i 12 euro e il 4% oltre i 12 euro. La Capricciosa/Quattro Stagioni viene venduta tra i 5 e gli 8 euro nel 46% delle pizzerie, tra gli 8 e i 12 euro nel 50%, e oltre i 12 euro nel 4%.