Le Giornate FAI di Primavera: Un Viaggio nella Cultura e nel Patrimonio Italiano con la Compagnia della Rai
In questo fine settimana di marzo, l’Italia si veste a festa per le Giornate FAI di Primavera. Un appuntamento imperdibile che, quest’anno, si arricchisce grazie alla collaborazione con la Rai, in un’edizione speciale dedicata a esplorare alcuni degli angoli più segreti e affascinanti del nostro paese.
Dal nord al sud, si aprono le porte di luoghi incantati: Torino vanta il Palazzo Carpano, gioiello del Seicento, e l’Accademia di Liuteria Piemontese. Roma svela i corridoi del Ministero dell’Agricoltura, custode di una biblioteca quasi milionaria in documenti e di spazi solenni come il Parlamentino. Milano presenta la nuova sede di Dolce&Gabbana Beauty, mentre Napoli celebra gli 800 anni dell’Università Federico II. Venezia, con il Palazzo Labia e i suoi affreschi del Tiepolo, diventa scenario delle attività Rai del Veneto, unitamente agli studi Rai di Palermo e Torino, normalmente celati agli occhi del pubblico.
Questo evento, giunto alla sua 32ª edizione, promette di rivelare un’Italia diversa, piena di storie da raccontare, grazie all’impegno di oltre 16.000 giovani ciceroni. L’obiettivo? Avvicinare il pubblico alla nostra eredità culturale e paesaggistica, rendendo omaggio ai 70 anni della televisione italiana e ai 100 della radio, con una settimana ricca di programmi dedicati e visite esclusive.
“La nostra missione è narrare il patrimonio, facendolo vivere nelle parole e nelle esperienze”, sottolinea Marco Magnifico, presidente del FAI. La strategia narrativa del FAI e della Rai si fonde in un racconto quotidiano, accessibile e coinvolgente, capace di toccare il cuore e la mente degli italiani.
Marinella Soldi, presidente della Rai, ribadisce l’importanza dell’evento come momento di condivisione e scoperta di un patrimonio a volte dimenticato, sottolineando l’impegno dell’azienda in una narrazione che abbraccia sostenibilità e inclusione.
In questo viaggio attraverso il patrimonio italiano, non mancano le novità, come la designazione di Pesaro a Capitale Italiana della Cultura 2024, dove si potranno ammirare le collezioni di Vittorio Livi a Villa e Parco Miralfiore, e gli spazi storici di Palazzo Ducale.
Le Giornate FAI di Primavera si confermano, quindi, un’occasione unica per immergersi nella storia e nella bellezza, riscoprendo insieme la ricchezza del nostro paese.