Miracolo Avocado in Italia: Consumi in Aumento con 45.000 Tonnellate in un Anno
Nell’ultimo anno, l’Italia ha visto crescere notevolmente la propria passione per l’avocado, raggiungendo un consumo impressionante di 45.000 tonnellate, che si traduce in un consumo individuale medio di 0,8 kg per abitante.
Questa tendenza è stata evidenziata dalla World Avocado Organization (WAO), che pone l’Italia in una posizione di rilievo nel panorama europeo dell’avocado, sebbene ancora lontana dai numeri dei paesi leader come la Francia. Quest’ultima, infatti, si conferma al primo posto nella classifica europea dell’avo-mania con 150.000 tonnellate distribuite nel corso della stagione 2022/2023, seguita da Germania e Regno Unito con 110.000 tonnellate ciascuno, e dalla Scandinavia con un consumo totale di 60.000 tonnellate.
Dal punto di vista del consumo per capita, i francesi mantengono la vetta con 2,3 kg di avocado consumati a testa, mentre i paesi scandinavi seguono a stretto giro con 2,2 kg per persona.
Nel confronto con l’anno precedente, si nota che gli italiani hanno incrementato il loro consumo da 0,7 kg a 0,8 kg pro capite, evidenziando un trend in crescita che si rispecchia anche in nazioni come la Francia e il Regno Unito, dove il consumo per persona è salito a 1,6 kg.
I dati mostrano che i maggiori estimatori di questo frutto sono i Millennials e la Generazione Z, attratti non solo dal sapore unico dell’avocado ma anche dai suoi noti benefici per la salute.
Il Perù si conferma il principale fornitore di avocado per il mercato europeo, avendo esportato 331.767 tonnellate nella stagione in questione. Seguono la Colombia con 90.880 tonnellate, il Cile, il Kenya e, infine, il Sudafrica. È interessante notare che, sebbene il Messico detenga il primato globale come esportatore di avocado, solo una frazione inferiore al 5% di questa produzione raggiunge l’Europa, destinando la maggior parte del suo raccolto, circa il 90%, al mercato statunitense.
Questo panorama sottolinea l’importanza crescente dell’avocado nelle abitudini alimentari degli italiani, inserendosi in un contesto di tendenze alimentari globali che vedono il frutto verde come protagonista indiscusso.