La Corea del Sud ha lanciato il suo primo whisky single malt: Ki One

Notizia bomba per tutti gli amanti dei single malt di spessore: la Corea del Sud si butta nella mischia, producendo il suo primo whisky!

Il Ki One Tiger Edition è il primo whisky del suo genere ad essere macinato, fermentato, distillato e maturato in botti di rovere in Corea.

Avete capito bene: nulla verrà delegato, ogni ingrediente, ogni passaggio produttivo sarà svolto in Corea del sud. Il produttore, Three Societies Distillery, ha dichiarato di aver prodotto il whisky “con caratteristiche locali di cui i coreani possono essere orgogliosi”.

A parte le botti di rovere americano in cui il whisky viene invecchiato per due anni, tutti gli altri sapori in questo spirito “distintamente coreano” sono coltivati ​​in casa, producendo note di banana e pesca, con un finale lungo e speziato alla bevanda.

Il single malt è prodotto interamente in Corea del Sud e il suo primo lotto di 1.506 bottiglie sarà disponibile negli Stati Uniti, Taiwan, Giappone, Singapore e Hong Kong. Il whisky di punta si dirigerà poi verso il Canada e l’Europa, compresa la Scozia, dalla fine di questo mese.

Il Ki One è già disponibile per l’acquisto presso la distilleria, dove è possibile anche provare una versione Cask Strength dello spirito.

Invecchiato dal luglio 2020, le note di degustazione della distilleria descrivono il whisky coreano come ricco di “quercia, con vibrazioni di una scodella di macedonia di frutta estiva. Il gusto ha baccelli di vaniglia e pesche succose che danzano sulla tua lingua prima di un grande colpo di spezie orientali. Le spezie a lunga persistenza lasciano il posto allo zucchero d’orzo e a una foresta di querce.

Dopo la Tiger Edition, la distilleria intende creare un’espressione Unicorn e Eagle nei prossimi anni.

Il CEO di Three Societies, Bryan Do, ha dichiarato: “Abbiamo scelto Ki One come nome del nostro whisky perché ha due definizioni significative in coreano, inizio e speranza. Questi due temi incapsulano perfettamente il nostro spirito mentre siamo all’inizio del viaggio del whisky single malt dalla Corea al mondo”.

Nel 2019, Diageo ha deciso di chiudere il suo impianto di whisky sudcoreano, con sede a Icheon, adducendo come motivi il “basso utilizzo” e la “competitività dei costi”.

“La stragrande maggioranza della produzione di Icheon è per l’esportazione e la produzione sarà quindi spostata più vicino ai mercati della domanda nell’Asia del Pacifico, inclusi Giappone e Vietnam”, ha affermato Robert Rhee, amministratore delegato di Diageo Korea, all’epoca.

L’anno successivo, Edrington Korea ha anche annunciato l’intenzione di chiudere il negozio, con la società madre del marchio The Macallan che ha preso la decisione “dopo una revisione del nostro modello di business nel mercato coreano”.