Il consumo globale di vino biologico è destinato a raddoppiare in un decennio

Il consumo globale di vino biologico è sulla buona strada per raggiungere quasi un miliardo di bottiglie all’anno entro il 2023, più che raddoppianto in un decennio, secondo una nuova ricerca della fiera del vino biologico Millesime Bio.

Lo studio delle tendenze del vino biologico nei principali mercati globali, commissionato da SudVinBio e condotto dal gruppo di ricerca sulle bevande IWSR, ha rilevato che si prevede che il consumo di vino biologico aumenterà a 976 milioni di bottiglie nel 2023, con un aumento del 34% rispetto alle 729 bottiglie del fine del 2018, e più che raddoppiato rispetto ai 441 milioni di bottiglie del 2013.

Il forte aumento contrasta con il costante calo del consumo di vino a livello globale e riflette il continuo passaggio a vini prodotti secondo standard di elevata sostenibilità.

Si prevede che il vino biologico rappresenterà il 3,5% del consumo mondiale di vino nel 2023, in aumento rispetto al 2,6% nel 2018 e solo all’1,5% nel 2013. All’interno di queste cifre, il consumo di vino spumante biologico nei cinque mercati chiave selezionati per lo studio (Francia, Italia, Spagna, Germania e Stati Uniti), è cresciuto in media del 19,1% annuo tra il 2013 e il 2018.

Lo studio prevede un aumento medio del consumo di vino spumante biologico dell’8,2% all’anno in quei mercati per il periodo 2018-2023. Il mercato del vino biologico valeva 3,3 miliardi di euro nei primi cinque paesi consumatori alla fine dello scorso anno.

Nicolas Richarme, presidente di SudVinBio, ha dichiarato: “Questa nuova ricerca dimostra come sempre più consumatori in tutto il mondo scelgano vini biologici in quanto rifiutano l’uso di pesticidi e altri prodotti innaturali che danneggiano l’ambiente e possono entrare nella catena alimentare.

Questa tendenza non farà che aumentare man mano che grandi e piccoli vigneron passeranno a una vinificazione più sostenibile e i rivenditori offriranno una gamma più ampia di vini biologici per soddisfare la crescente domanda dei consumatori”.

I risultati dello studio di Millesime Bio anticipano la sua fiera di punta del vino biologico, giunta alla sua 27a edizione, che si svolgerà a Montpellier, in Francia, dal 27 al 29 gennaio 2020. L’evento è organizzato da SudVinBio, l’associazione per il sud I viticoltori biologici francesi.

La ricerca ha anche rilevato che la Francia diventerà il più grande consumatore di vino biologico entro il 2023, rappresentando una bottiglia su cinque consumata, scavalcando la Germania che prenderà il 17,6% del consumo. Gli Stati Uniti si sposteranno al terzo posto, superando il Regno Unito, che rappresenterà il 9,3% del vino biologico consumato (91 milioni di bottiglie).

Molti viticoltori nei paesi produttori di vino si stanno convertendo alla viticoltura biologica. Si prevede che entro il 2023 la Spagna avrà 160.000 ettari di vigneti biologici, tre volte la copertura del 2013. La Francia consoliderà la sua posizione con la seconda area dedicata ai vigneti biologici, con circa 115.000 ettari. L’Italia, il più grande produttore ed esportatore di volume, aumenterà la copertura dei vigneti biologici in modo più modesto a oltre 96.000 ettari.