Carpineto, Eccellenza Toscana, Conquista il Nord America Nonostante la Crisi del Vino Rosso
In un’epoca in cui il mercato del vino mostra segni di affaticamento, con particolare difficoltà per i rossi, i principi di eccellenza, genuinità e rapporto qualità-prezzo mantengono il loro fascino immutato tra gli amanti del vino. Questa è la lezione che emerge dall’ultimo bilancio di Carpineto, prestigiosa cantina toscana con vigneti che spaziano dal Chianti Classico a Montalcino fino a Montepulciano. Nel 2023, anno di sfide per i viticoltori toscani in Nordamerica, con una flessione dell’11,1% per il Chianti Classico, Carpineto ha invece segnato un incremento del 6% nelle vendite negli Stati Uniti e dell’8% in Canada.
Carpineto si conferma leader nel mercato canadese, nonostante le complessità legate al sistema di monopoli di stato (ogni provincia segue regolamenti specifici), dove il vino italiano ha ottenuto un record di vendite, raggiungendo il 22% di quota di mercato. “Il segreto del nostro successo e della nostra resilienza in un anno impegnativo come questo”, afferma Michael Zaccheo, export manager di Carpineto, “risiede nell’eccezionale rapporto qualità-prezzo offerto dai nostri vini”. In particolare, in Quebec e Ontario, il supertuscan Farneto Cabernet, offerto a 31,5 dollari canadesi, si distingue per l’elevata qualità, così come il nostro Chianti Classico cru, proposto a 22,45 euro, e il Dogaiolo rosso, un supertuscan giovane venduto a 17,95 dollari canadesi, circa 12 euro, prezzo estremamente competitivo sul mercato canadese. Quest’ultimo, versatile e ideale per accompagnare diversi piatti, ha definito una nuova categoria di prodotto.
La vera chiave del successo, tuttavia, risiede nell’autenticità. “Sia negli USA che in Canada”, continua Zaccheo, “ci troviamo di fronte a consumatori sempre più informati e esigenti, che prediligono prodotti autentici, provenienti da territori con una storia enologica consolidata, come la Toscana, vera e propria garanzia di qualità”.
In Canada, si registra anche un crescente interesse per gli spumanti, settore in cui Carpineto è stato pioniere in Toscana, offrendo oggi quattro varietà, tra cui uno Chardonnay base, un Moscato di produzione limitata, un rosé di Sangiovese e un Farneto Chardonnay Brut maturato in barrique.
Con cinque tenute in Toscana per un totale di 500 ettari, di cui 200 vitati, Carpineto ha chiuso l’ultimo anno con un fatturato di 19 milioni di euro, il 90% dei quali realizzato all’estero, producendo 3,5 milioni di bottiglie. Recentemente, l’azienda ha lanciato un’iniziativa unica: il Caveau delle vecchie annate, accessibile al pubblico. Questa “biblioteca” vini, ideata dai fondatori Antonio Mario Zaccheo e Giovanni Carlo Sacchet,