Carnevale d’oro: il turismo mascherato vale 450 milioni, Venezia in testa
Il Carnevale italiano si conferma un volano per l’economia turistica, con un impatto stimato di oltre 450 milioni di euro nel ponte che va dal 28 febbraio al 4 marzo. A rivelarlo è un’indagine condotta dalla Cna, che analizza il valore economico generato dalle principali città legate alla tradizione del Carnevale.
I numeri mostrano come questa festa, da sempre legata alle tradizioni popolari, sia diventata un appuntamento strategico per il turismo invernale, in un periodo generalmente meno vivace tra il termine delle vacanze natalizie e l’arrivo della primavera. L’interesse crescente degli stranieri e il ritorno delle celebrazioni in grande stile post-pandemia hanno contribuito a far lievitare il valore economico degli eventi.
LE CITTÀ REGINE DEL CARNEVALE ITALIANO
🔹 Venezia domina la classifica: il suo Carnevale, celebre per le maschere raffinate e il fascino della Serenissima, è quello che attira più turisti stranieri, generando un indotto che coinvolge l’intera filiera dell’ospitalità, dai ristoranti agli hotel di lusso.
🔹 Viareggio seconda per impatto economico: la città toscana, famosa per i suoi carri allegorici monumentali, è un’attrazione imperdibile per grandi e piccini, con una macchina organizzativa che garantisce spettacolo e divertimento per settimane.
🔹 Terzo posto per Ivrea e Fano:
✔️ Ivrea, con la sua storica Battaglia delle Arance, rappresenta un evento unico al mondo, capace di coniugare folklore e spettacolarità.
✔️ Fano, con le sue sfilate storiche, si conferma tra le destinazioni più amate dagli appassionati del Carnevale.
L’indagine ha preso in esame dieci città simbolo della tradizione carnascialesca italiana, analizzando la ricaduta economica non solo sui singoli centri urbani, ma sull’intero distretto territoriale. L’impatto si estende infatti a ristoranti, strutture ricettive, trasporti e commercio locale, creando un effetto a catena che beneficia l’intero comparto turistico.
CARNEVALE: UN’ATTRAZIONE SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE
🔹 L’aumento del turismo straniero è uno dei fattori chiave di questa crescita economica. Venezia, in particolare, è una calamita per visitatori da Stati Uniti, Francia, Germania e Regno Unito, con pernottamenti nelle strutture di lusso che spingono il valore del turismo di Carnevale a livelli record.
🔹 Anche Viareggio ha registrato un aumento della presenza internazionale, con numerosi turisti provenienti da Spagna, Austria e Svizzera, attratti dall’unicità del Carnevale viareggino e dalla vicinanza alle altre perle della Toscana.
🔹 Il Carnevale diventa un’occasione di destagionalizzazione turistica, permettendo a città solitamente più affollate nei mesi estivi di godere di un afflusso costante anche nel periodo invernale.