Absolut Vodka ferma le esportazioni in Russia
Pernod Ricard ha sospeso le esportazioni di Absolut Vodka in Russia a seguito della pioggia di critiche degli indignati consumatori svedesi.
Pernod Ricard è stata tra le numerose aziende di bevande che hanno sospeso le loro esportazioni in Russia in risposta alla guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022.
Dal marzo del 2022, il gruppo ha “fortemente ridotto” la sua attività in Russia e interrotto gli investimenti di marketing, come dichiarato in una nota da Stephanie Durroux, CEO di The Absolut Company.
Tuttavia, in seguito le esportazioni dei prodotti Pernod Ricard sono riprese in Russia per “garantire la redditività economica”, come confermato dal gruppo il mese scorso. Pecunia non olet, come diceva un saggio.
“Assicurando la fattibilità economica della sua filiale di distribuzione attraverso un’offerta limitata, Pernod Ricard è stata in grado di proteggere il suo team locale da qualsiasi responsabilità penale locale, in particolare in relazione al ‘fallimento intenzionale'”, ha affermato Durroux.
La società ha ora deciso di interrompere le esportazioni di Absolut Vodka in Russia a seguito della reazione indignata della Svezia.
“La reazione degli ultimi giorni evidenzia chiaramente il ruolo che Absolut ricopre per la sua vasta comunità in Svezia”, ha sottolineato Durroux. “Riconosciamo l’importanza di questi rapporti di fiducia e di lunga data con i nostri dipendenti, partner, consumatori svedesi e la società svedese in generale.
“Riconoscendo anche il dovere di diligenza nei confronti dei nostri dipendenti e partner, non possiamo esporli a critiche massicce in tutte le forme”.
Ciononostante, Durroux ha affermato che l’interruzione delle esportazioni non impedirà al marchio di vodka di “cadere nelle mani del mercato parallelo, che è notevolmente aumentato negli ultimi mesi e sul quale non abbiamo alcun controllo”.
Pernod Ricard ha dichiarato che la priorità dell’azienda è il benessere e la sicurezza dei suoi dipendenti e delle loro famiglie in Russia e Ucraina.