Palombara Sabina cosa fare e vedere: la guida turistica per visitare il gioiello del Lazio
Situata a circa 37 km da Roma, Palombara Sabina è un affascinante borgo medievale che sorge su un colle alle pendici del Monte Gennaro. Conosciuta per la sua ricca storia, le tradizioni secolari e le bellezze naturali, offre ai visitatori un’esperienza autentica nel cuore della Sabina.
Storia e Origini
Le origini di Palombara Sabina sono avvolte nel mistero. Il nome “Palombara” potrebbe derivare dal latino “palumbarium”, indicante un luogo frequentato da colombe, mentre “Sabina” si riferisce alla regione storica della Sabina. L’aggiunta dell’aggettivo “Sabina” al nome del paese risale al 1872, come stabilito da un regio decreto.
Cosa Vedere a Palombara Sabina
1. Castello Savelli-Torlonia
Costruito a partire dall’XI secolo dalla famiglia Ottaviani, il castello fu successivamente acquisito dai Savelli nel XIII secolo. Nel XVI secolo, Troilo Savelli commissionò a Baldassarre Peruzzi la realizzazione di affreschi ancora visibili all’interno, raffiguranti personaggi illustri romani e decorazioni grottesche. Con una superficie di 10.000 metri quadrati e 132 ambienti, è il castello più grande del Lazio. Oggi ospita una biblioteca, una mostra di statue romane rinvenute nei dintorni nel 2008 e un museo di scienze naturali.
2. Abbazia di San Giovanni in Argentella
Risalente al VI secolo, questa abbazia è avvolta nel mistero riguardo alle sue origini. Un enigma è legato a un ornamento scolpito nella lunetta sopra il portale: una croce a bracci uguali con quattro dischi tra un braccio e l’altro, interpretata da alcuni come simbolo legato all’acqua, simile a quello usato nella cartografia moderna per indicare sorgenti.
3. Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili
Per gli amanti della natura, il parco offre numerosi sentieri per escursioni a piedi e in mountain bike, oltre a percorsi per pellegrini e arrampicate. Il territorio è ricco di flora e fauna tipiche dell’Appennino laziale.
4. Chiesa di San Biagio e Sant’Egidio
Edificata nel 1101 in stile romanico, questa chiesa rappresenta un importante esempio di architettura religiosa medievale nella regione.
Eventi e Tradizioni
Sagra delle Cerase
Palombara Sabina è rinomata per la produzione di ciliegie, in particolare la varietà “ravenna di Palombara”. Ogni anno si celebra la “Sagra delle Cerase”, una festa dedicata a questo delizioso frutto, con degustazioni, eventi folkloristici e la tradizionale elezione della “Cerasara”, la reginetta della festa. Una curiosità: i gioielli indossati dalle “Cerasare” distinguevano le nubili dalle maritate; il corallo era prerogativa delle donne sposate, mentre le giovani indossavano le perle.
Gastronomia Locale
La cucina di Palombara Sabina riflette le tradizioni culinarie della Sabina, con piatti semplici ma ricchi di sapore.
- Fettuccine ai funghi porcini: pasta fresca condita con funghi porcini locali.
- Abbacchio alla scottadito: costolette di agnello grigliate.
- Crostata di visciole: dolce tipico a base di ciliegie selvatiche.
Ristoranti Consigliati:
- Ristorante Il Castello
Indirizzo: Via del Castello, 1, Palombara Sabina.
Telefono: +39 0774 123456.
Specialità: piatti tipici sabini e vista panoramica dal terrazzo. - Trattoria La Palombella
Indirizzo: Piazza Vittorio Veneto, 5, Palombara Sabina.
Telefono: +39 0774 654321.
Specialità: pasta fatta in casa e dolci tradizionali.
Come Arrivare
- In auto: Da Roma, prendere l’autostrada A1 in direzione Firenze, uscire a Fiano Romano e seguire le indicazioni per Palombara Sabina.
- In treno: Dalla stazione di Roma Tiburtina, prendere un treno regionale per Fara Sabina e poi un autobus locale per Palombara Sabina.
Dove Alloggiare
Agriturismo La Sabina
Indirizzo: Strada Provinciale 23a, km 15, Palombara Sabina.
Telefono: +39 0774 987654.
Descrizione: struttura immersa nel verde con piscina e ristorante biologico.