Guida al Sacro Monte di Varese: percorso, orari, cosa fare e la storia di questo incredibile Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Immerso nel verde del Parco Regionale Campo dei Fiori, il Sacro Monte di Varese è uno dei più straordinari esempi di percorsi devozionali in Europa. Inserito nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 2003, rappresenta un cammino di fede, arte e storia che si snoda per circa 2 km, collegando la città di Varese al borgo di Santa Maria del Monte. La sua posizione elevata offre panorami mozzafiato sulla Pianura Padana, sui laghi lombardi e sulle Alpi, rendendolo una destinazione imperdibile non solo per i pellegrini, ma anche per gli amanti della natura e della cultura.
Storia e Contesto Culturale
Le origini del Sacro Monte di Varese risalgono al XV secolo, quando il sito divenne un importante luogo di pellegrinaggio dedicato alla Vergine Maria. Tuttavia, l’attuale percorso sacro, con le sue 14 cappelle che rappresentano i Misteri del Rosario, fu realizzato tra il 1604 e il 1623, grazie all’iniziativa di Padre Giovanni Battista Aguggiari e con il sostegno del Ducato di Milano. L’idea era quella di creare un’alternativa ai pellegrinaggi in Terra Santa, permettendo ai fedeli di vivere un’esperienza devozionale intensa senza doversi recare a Gerusalemme.
Il Sacro Monte di Varese fa parte del circuito dei Nove Sacri Monti Prealpini, distribuiti tra Lombardia e Piemonte, ciascuno con un proprio significato spirituale e artistico. Tra questi, Varese si distingue per la perfetta integrazione tra architettura e paesaggio, unendo l’arte barocca all’armonia della natura circostante.
Architettura e Arte
Il percorso del Sacro Monte è costellato da 14 cappelle, che culminano nel Santuario di Santa Maria del Monte. Ogni cappella è un’opera d’arte a sé stante, realizzata da alcuni dei più importanti architetti e artisti lombardi del XVII secolo. Tra questi, spiccano i nomi di Giuseppe Bernascone (detto “Il Mancino”), che curò il progetto architettonico, e di artisti come Antonio Busca, Francesco Silva e Dionigi Bussola, che realizzarono gli affreschi e le sculture in terracotta.
Le cappelle presentano una struttura architettonica barocca, con facciate in pietra, porticati e nicchie che incorniciano le scene religiose rappresentate al loro interno. Gli affreschi e i gruppi scultorei narrano la vita di Gesù e della Vergine Maria con grande espressività, coinvolgendo emotivamente il visitatore e creando un itinerario spirituale altamente immersivo.
Il Percorso e le Cappelle
La Via Sacra inizia dalla località della Prima Cappella, dove si trova il Centro Espositivo Mons. Macchi, che fornisce informazioni storiche e artistiche sul percorso. Da qui, un’antica strada acciottolata si snoda in salita per 14 tappe, fino a raggiungere il Santuario di Santa Maria del Monte. Le cappelle, ciascuna con un proprio tema iconografico, rappresentano i Misteri del Rosario:
- 1ª Cappella: Annunciazione
- 2ª Cappella: Visitazione
- 3ª Cappella: Natività di Gesù
- 4ª Cappella: Presentazione al Tempio
- 5ª Cappella: Disputa di Gesù tra i dottori
- 6ª Cappella: Agonia nel Getsemani
- 7ª Cappella: Flagellazione
- 8ª Cappella: Incoronazione di spine
- 9ª Cappella: Salita al Calvario
- 10ª Cappella: Crocifissione
- 11ª Cappella: Resurrezione
- 12ª Cappella: Ascensione
- 13ª Cappella: Discesa dello Spirito Santo
- 14ª Cappella: Assunzione di Maria
Ogni cappella è concepita come una “finestra” sulla storia della salvezza, con scene raffigurate attraverso affreschi vividi e statue in terracotta a grandezza naturale.
Il Santuario di Santa Maria del Monte
Il percorso culmina nel maestoso Santuario di Santa Maria del Monte, le cui origini risalgono al Medioevo. La chiesa custodisce un’icona della Vergine ritenuta miracolosa e un ricco ciclo di affreschi del Cinquecento. Dal piazzale antistante il santuario, si apre una vista spettacolare sulla città di Varese e sulle montagne circostanti.
Curiosità e Musei
Accanto al Santuario si trovano due interessanti musei:
- Museo Baroffio e del Santuario, che raccoglie opere d’arte sacra e dipinti di varie epoche.
- Casa Museo Lodovico Pogliaghi, un’affascinante residenza-museo dell’omonimo artista e collezionista, dove si conserva il modello originale della porta centrale del Duomo di Milano.
Come Arrivare e Informazioni Pratiche
Il Sacro Monte è accessibile tutto l’anno e l’ingresso è gratuito. Per chi preferisce evitare la salita a piedi, è disponibile una funicolare che collega la località di Vellone al borgo di Santa Maria del Monte, attiva nei fine settimana e nei giorni festivi. In alternativa, si può raggiungere il sito con autobus in partenza dal centro di Varese.
- Indirizzo: Sacro Monte di Varese, Via Prima Cappella, 21100 Varese
- Contatti: +39 0332 212472 | [email protected]
- Trasporti: autobus linea C da Varese centro o funicolare da Vellone.
