Monbazillac: caratteristiche e storia del mitico vino bianco dolce prodotto nel Bergerac
Il Monbazillac è un vino bianco dolce prodotto nella regione del Bergerac, nel sud-ovest della Francia. Paragonabile ai grandi vini dolci di Bordeaux, come il Sauternes, il Monbazillac offre un’alternativa di qualità a un prezzo spesso più accessibile rispetto ai ben più blasonati cugini.
The Basics
- Denominazione: Monbazillac AOC (Appellation d’Origine Contrôlée).
- Localizzazione: Situato nella regione del Bergerac, nel dipartimento della Dordogna, nel sud-ovest della Francia.
- Superficie Vitata: Circa 2.000 ettari.
- Vitigni Principali: Sémillon, Sauvignon Blanc e Muscadelle.
- Caratteristiche del Suolo: Terreni argilloso-calcarei e sabbiosi, con un microclima ideale per lo sviluppo della muffa nobile.
- Metodo di Produzione: Vendemmia tardiva con selezione manuale dei grappoli colpiti dalla Botrytis cinerea, fermentazione lenta e affinamento in botti di rovere.
- Gradazione Alcolica: Generalmente compresa tra il 12% e il 15%.
- Produzione Annuale: Circa 40.000 ettolitri.
- Caratteristiche Principali: Vino bianco dolce e corposo, con una spiccata acidità che bilancia la dolcezza.
Storia e Origini
La produzione di vino nell’area di Monbazillac risale all’XI secolo, con esportazioni documentate fino a Roma. Nel corso dei secoli, il Monbazillac ha acquisito notorietà, venendo servito come “vino di pace” dagli inviati francesi e apprezzato da figure storiche come Charles-Maurice Talleyrand durante il Congresso di Vienna.
Vitigni e Vinificazione
Il Monbazillac è ottenuto principalmente da uve Sémillon, che rappresentano oltre il 70% della superficie vitata, affiancate da Sauvignon Blanc e Muscadelle. Le uve sono raccolte tardivamente e selezionate manualmente, spesso attaccate dalla muffa nobile (Botrytis cinerea), che concentra gli zuccheri e conferisce al vino il suo caratteristico profilo aromatico. Questo processo, unito a una fermentazione lenta e a un accurato invecchiamento, dà vita a un vino unico nel suo genere.
Caratteristiche Organolettiche
Il Monbazillac si distingue per il suo colore dorato brillante, che si intensifica con il tempo, riflettendo la sua evoluzione in bottiglia. Al naso, sprigiona profumi complessi e avvolgenti, dominati da miele, frutta tropicale matura come mango e ananas, e accenni di fichi dolci. In bocca, offre una dolcezza equilibrata da un’acidità vivace, che gli conferisce freschezza e struttura. La texture vellutata e il finale persistente completano l’esperienza gustativa, rendendolo un vino ideale per accompagnare momenti speciali.
Abbinamenti
Il Monbazillac è il compagno perfetto per il foie gras, con il quale crea un equilibrio sublime tra la sua dolcezza e la ricchezza del piatto. Si abbina splendidamente anche a formaggi erborinati come il Roquefort, esaltandone le note sapide e pungenti, o a dessert a base di frutta e pasticceria secca. La sua versatilità lo rende ideale anche come vino da meditazione, da gustare lentamente per apprezzarne tutte le sfumature.
Curiosità
- I vini con un contenuto alcolico del 15% e almeno tre anni di maturazione possono fregiarsi della menzione “Taste d’or“, che significa “gusto d’oro”.
- Dal 1993, la raccolta meccanica delle uve è vietata nella denominazione Monbazillac, garantendo una selezione manuale accurata per mantenere elevati standard qualitativi.