Aceto balsamico e soda: ricetta per un tonico rinfrescante o bufala da Tiktok?
Nessuno di voi conoscerà Amanda Jones, nuova meteora della galassia tiktokkiana, salita alla ribalta per aver postato un patetico video in cui miscela aceto balsamico e soda al gusto guava che poi beve con somma gioia. E sorridente e giuliva ci assicura che è anche meglio della coke, anzi è un coca cola sana.
Nel lasso di tre giorni il video è stato visto da quasi 6 milioni di attonite persone. Il video da virale è diventato salomonico e ha ispirato altri cerebrolesi a scimmiottare la buona Amanda, lanciando alle stelle il trend “fizz and vinegar”.
A parte le considerazioni etiche e nutrizionistiche, che affronteremo dopo, è deprimente vedere come l’ignoranza imperi nei social. Tiktok è uno strumento utile e universale, ospita tutorial eccellenti, grandi storici come Barbero, divulgatori magnetici come Bressanini, urlatori seriali come Gordon Ramsey, ma anche dei casi squallidi come il suddetto caso amandiano.
E se da un punto di vista questo non fa altro che esaltare la democraticità di Tiktok, da un altro inquieta la facilità con cui bufale e vaccate vengono a galla grazie ad un algoritmo che premia il sensazionalismo becero e fine a sé stesso.
Questi sono i contenuti che vogliamo che vengano promossi appena apriamo Tiktok o un social qualsiasi. Anzi, diciamo solo Tiktok perché ormai Facebook è territorio di dinosauri boccaloni, Instagram era nato grande, ma poi si è dato sempre al plagio di tutte le altre piattaforme e non parliamo di Twitter che è il paradiso degli account fake che ti vogliono vendere viagra.
YouTube è diverso ed è prima di tutto un motore di ricerca e sta diventando una un canale passivo da intrattenimento ed è molto più personalizzabile, ma nessun utente di YouTube parla attraverso questo medium, è un telecomando per aprire un mondo, una piattaforma learning da svago che sta uccidendo lentamente rete 4 e la tv tradizionale, per fortuna.
No, oggi l’unico vero social attivo di comunicazione è Tiktok, ma sta diventando un far west bimbominkiesco.
Già due legionari romani avevano offerto un vino aspro, il famoso posca, fatto con aceto al buon Gesù sulla croce e oggi parliamo di aceto balsamico e soda?
Tutti gli shrub, di origine britannica, non sono altro che degli sciroppi fatti con succo, zucchero, aceto e verdure o frutta. E sono dei pilastri non soltanto della cucina home made inglese, ma anche della miscelazione moderna.
Ma questo è soltanto un peccato veniale.
Certo, la bevanda della buona Amanda è agghiacciante e ti fa venire i conati, ha messo almeno 10 cl di aceto e poi ha aggiunto una soda che ha il gusto delle supposte di tachipirina, ma lo ha fatto in buona fede, è una goliardata.
Quello che spaventa e stupisce è la reazione di un pubblico bovino privo di cultura e che usa i social per imparare in maniera passiva e si lascia influenzare come criceti su una ruota. Acqua e aceto, che miracolo, che originalità! Eppure, l’effetto oppiaceo-soporifero di questi momenti dovrebbe far riflettere.
Ma quello che stupisce ancora di più è l’accanimento dei cosiddetti esperti. Nutrizionisti e luminari della salute gengivale e dentistica si sono lanciati contro questo trend, contro un’alternativa sana alla coca cola. L’aceto fa male, è troppo acido, dicono, e poi anche la soda alla guava contiene tante calorie, non è sano questo mix!
Come se volessero invitarvi a ritornare alla coca cola… anche se sanno benissimo che la coca cola contiene quantità mostruose di zucchero, caffeina, acido fosforico e un colorante cancerogeno a base di ammoniaca come il simpatico E 150 D.
Quindi si passa alla schizofrenia pura, guerra su tutti i fronti, un comune utente posta un video innocuo e scatta il finimondo, toccando nel profondo l’animo di gente che, mossa a pietà, rinuncia alla coca per darsi all’aceto. Il mondo è bello per questo, questa follia vorace e cieca, che ribalta tutto nel giro di pochi istanti e ci isola in un mondo bucolico, quando nel mondo reale tutto sta andando a fuoco.
Chiamate Bottura e dite di dimenticare l’abbinamento del suo Aceto Balsamico con il Parmigiano 60 mesi e che si metta a fare degli aceto tonic e buona estate a tutti.