Terra! Bitter Bianco di Villa Papiano: il miglior bitter italiano?
Potremmo parlarvi per ore del Terra Bitter Bianco di Villa Papiano oppure, semplicemente, dirvi che è un vino aromatizzato unico, splendido e dal sapore immaginifico. In questo periodo di rinascita di vermouth e bitter, questo vino aromatizzato rischia di rimanere schiacciato tra mille uscite ed etichette hipster, anche perché la produzione è molto limitata, meno di 1500 bottiglie.
Ma il bello è proprio questa cura maniacale, l’artigianalità, le erbe raccolte a mano, le spezie accuratamente scelte e poi la qualità stellare del vino scelto come base. Non è un fatto di esclusività dei tanti, ma di condivisione di una piccola particella di bellezza.
Impossibile produrre in massa quello che è il distillato di un fazzoletto di terra montana in quel di Modigliana; impossibile racchiudere nella bottiglia il succo delle rocce, la grazia del biancospino, dell’elicriso e la spigolosa aromaticità del ginepro.
Per questo è una una perla dell’enologia italiana che solo i più fortunati potranno assaggiare. Ma non dobbiamo stupirci: a Villa Papiano il legame tra l’appennino Casentinese, il vino e la natura è forte, perché a saldare il tutto c’è una mente geniale come Francesco Bordini.
Merito a tutti i fratelli che condividono il progetto Villa Papiano, ma Francesco Bordini non è solo un enologo sopraffino e sapiente come pochi, ma anche una persona appassionata, dalla curiosità insaziabile e dotato di lucidità unica.
Sentirlo parlare delle arenarie, dei mari ormai scomparsi che sovrastavano queste montagne, dell’importanza del bosco, dell’equilibrio dei microrganismi della vigna o se vogliamo della vita della vigna è un illuminante.
Ma non vi preoccupate tutto questo terroir lo ritroverete nelle bottiglie di Villa Papiano, soprattutto in questo Terra Bitter Bianco, perché oltre al vino ci sono suggestioni di didascalica precisione.
Assaggiare questo bitter è come fare una passeggiata tra queste montagne. I profumi sono quelli delle rocce, delle foglie, delle erbe montane, delle radici, con il ginepro a fare da cornice a questa sinfonia aromatica.
Come viene prodotto il Terra Bitter Bianco Villa Papiano
La produzione è semplice, ma precisa, finalizzata a mettere in risalto ogni sfumatura degli ingredienti, che rappresentano i tanti volti di questo vino aromatizzato. Infusione a freddo in una base di vino Albana lavorata vinificata e affinata in anfora.
Caratteristiche organolettiche del Terra Bitter Bianco Villa Papiano
Il naso è pungente, solcato da rimandi erbacei sontuosi, l’algida prepotenza del ginepro lega tutte queste suggestioni faraoniche con una certa fermezza.
Il tono generale è austero, speziato, con sbuffi di incenso, zafferano, pepe e cera d’api che emergono ad illuminare un bouquet favoloso.
La varietà è spaventosa, la profondità è amplificata dalla naturale ricchezza dell’Albana, di certo non aromatica, ma pronunciata ed arrogante grazie ad una lunga macerazione in anfora.
Al palato è strutturato, complesso in ogni sua caleidoscopica rifrazione di sapori.
Un’esplosione di sapori freddi. Il gioco tra dolcezza e sapori di radici amare è titillante e rende il sorso baroccheggiante, ma pulito, severo.
Scorrevole e pieno, mai difficile, nonostante l’affresco di sapori sia ampio e giocato su chiaro scuri incalzanti. La lunghezza del finale è poesia pura e sfocia in un trionfo di erbe, fiori secchie e ricordi ossidativi super nutty.
La differenza con i prodotti industriali è netta e non permette di fare paragoni che risulterebbero ridicoli, sia per fascia di prezzo che di spessore qualitativo.
Un bitter monocromo e sintetico come il Campari impallidisce, non tanto per la mancanza di botanicals, che abbondano, ma per la naturalezza dello sviluppo aromatico.
Se nei prodotti industriali non c’è profondità alcuna, il Terra Bitter Bianco Villa Papiano è tutto il contrario, è un viaggio continuo, un vortice che ti afferra, senza contare che, una volta aperto cambia di giorno in giorno, guizza e aumenta la sensazione marsaleggiante.
Ovviamente è un prodotto da degustare liscio, appena raffreddato, senza ghiaccio. Un vino da meditazione. Per fare cocktail è sprecato e non sarebbe conveniente, considerato il prezzo non proprio abbordabile.
Prezzo del Terra Bitter Bianco Villa Papiano
40 euro. Sento già le urla di sdegno: 40 euro sono troppi. Ok, non sono pochi, ma non dovete pensare ad un prodotto di massa, quanto ad un piccolo capolavoro in bottiglia. Non potreste spendere meglio i vostri 40 euro, fidatevi.