Strada Corniolo 2019 Trebbiano Villa Papiano: il vino bianco perfetto per la Vigilia di Natale

Il Trebbiano Strada Corniolo 2019 Villa Papiano è un piccolo grande vino di una cantina incredibile, uno di quei vini bianchi che ti fanno pensare a tutto tranne che al vino romagnolo.

Non parliamo poi del Trebbiano, giacché siamo in Romagna, terra di Cevico e altre industrie che producono vini aberranti che non sanno di uva, ma solo di disperazione. In questo caso, però, il trucco lo conoscete.

Prima di tutto l’enologo è un mito vivente come Bordini, secondo è il terroir di Modigliana, terra di confine, ma di montagna, dove bosco, escursione e suoli marini creano condizioni uniche per produrre vini siderali ed eleganti.

E questa annata 2019 del Trebbiano è spettacolare. Tanta finezza, frutto sottile, richiami floreali e di silice. Tutto è giocato sull’eleganza, sui toni delicati e sottili e non sulla concentrazione. Quello che stupisce è la quantità assurda di sale.

Lo potrete mordere. Strati, anzi lastre di sale di mare o una nevicata di sale maldon da gastrofighetto. A parte gli scherzi, provatelo e poi piangete, perché pochi lo conosceranno, visto che il valore e la fama Trebbiano romagnolo sono offuscati dai vinelli annacquati da supermercato, prodotti dalle orride cantine sociali, che pagano l’uva un niente e fanno vini che sembrano detersivo per piatti al limone.

Come viene prodotto

Le uve provengono da un cru incastonato tra collina e bosco, le prime vigne sono state piantate nel 1960, poi integrate con altre più recenti nel 2001. Gestione biologica dei vigneti. Fermentazione spontanea, affinamento in acciaio e poi imbottigliamento.

Caratteristiche organolettiche

Colore giallo tenue becco di germano reale. Il bouquet è ispido per il sale, ma azzimato, penetrante con fiori e menta, agrumi e vongole, zenzero e una spruzzata di candore tropicale. Non è una bomba, ma il Trebbiano non lo è mai e soprattutto questo è ancora giovane. Quel respiro noccioloso e mieloso è appena accennato, nascosto sotto un mare di ostriche e presto sboccerà.

Al palato è una frustata, struttura snella, buca la lingua per il limone e il sale, ha ritmo, polpa, grande stratificazione e una lunghezza immaginifica che dà pace al palato.

Prezzo

15-17 euro: prezzo adeguato. Il vino è un bianco strepitoso, un’ottima bottiglia da proporre come aperitivo o da stappare per il cenone della Vigilia di Natale.