Zinfandel: vino, storia e caratteristiche di un vitigno giramondo
Da secco, possente audace e marmellatoso a leggero rosato da pesce per arrivare fino a vino dolce, lo Zinfandel è forse l’unica uva rossa che riesce a giocare in solitario su entrambi i lati del campo, cavandosela sempre in maniera egregia.
Nonostante sia un vitigno nativo croato emigrato poi in Puglia, dove è conosciuto come Primitivo di Manduria, quest’uva è stata soprannominata “America’s Grape”, grazie ad eccezionali vini californiani che mostrano il vero potenziale e la complessità di questa uva incredibile.
In questa guida, faremo un tuffo profondo nel mosto di questa uva che sa assumere infiniti aspetti e viene vinificata nei modi più svariati e parleremo di dove sia nato, quali siano le sue caratteristiche e quali siano le zone migliori di produzione. Pochi sono i vini che hanno avuto così tanto successo su entrambe le sponde degli oceani. Dal Mediterraneo all’oceano Pacifico, lo Zinfandel non ha nessun problema ad adattarsi.
Caratteristiche
È importante notare che le differenze tra le variet tipologie di Zinfandel non dipendono tanto da dove viene coltivato (sebbene questo sia un fattore), ma piuttosto da come viene prodotto.
Ad esempio, lo Zinfandel tradizionale viene prodotto come vino rosso secco principalmente in California e nel sud Italia, dove è noto come Primitivo, come dicevamo pocanzi.
Lo Zinfandel rosso secco ha generalmente un alto contenuto alcolico, intorno al 14-17%, con elevata acidità, tannini moderati e corpo da medio a pieno.
Accanto allo Zinfandel rosso secco, abbiamo anche lo Zinfandel bianco – in realtà di colore arrossato – e lo Zinfandel tardivo fortificato.
Lo Zinfandel bianco è solitamente “dolcificato” e tende ad essere leggero nel corpo e poco alcolico, intorno al 12-13%.
Come è intuibile, lo Zinfandel fortificato è ricco di alcol e deliziosamente corposo, con un eccellente potenziale di invecchiamento.
Lo Zinfandel è tipicamente prodotto come un singolo vitigno, anche se alcuni vini californiani lo mescolano a Cabernet Sauvignon o Petit Sirah.
In Italia, può essere miscelato con altre varietà locali, come il Negroamaro o la Malvasia Nera di Brindisi, anche se lo Zinfandel fortificato può essere legalmente prodotto solo in purezza.
Tasting notes
Quando si tratta di Zinfandel rosso secco, l’Italia e la California producono vini ricchi di aromi di frutta scura, pepe nero, liquirizia e spezie. L’equilibrio tra elevata acidità e tannini moderati rende sontuoso, complesso e abbastanza diamico, nonostante abbia una struttura massiccia. Ovviamente il potenziale di invecchiamento è elevatissimo.
Quando si tratta di “White Zinfandel”, quasi tutti saranno dolci, con sapori rinfrescanti di fragola, melone e lampone.
D’altra parte, lo Zinfandel fortificato è ricco di sapori di fico, uva passa e marmellata di amarena.
Come viene servito lo Zinfandel?
Lo Zinfandel rosso va servito al meglio in un tradizionale calice ampio da vino rosso a mai inferiore dei 18 gradi, meglio 20°C se è un vino invecchiato. Le annate più vecchie di Zinfandel andrebbero fatte decantazione per almeno 30 minuti o 1 ora, anche nel bicchiere.
Lo Zinfandel bianco va servito in un bicchiere da vino bianco standard a una temperatura refrigerata (12 gradi).
Infine, lo Zinfandel fortificato dovrebbe essere servito a 16-18 gradi, in un bicchiere da vino da dessert più piccolo, simile a quello che useresti per un bicchiere di Porto.
Il vitigno
Le origini di Zinfandel affondando le radici in Croazia, dove è conosciuto sia come Crljenak Kaštelanski che come Tribidrag.
Il Tribidrag fu introdotto in California nel 1830, dove dimostrò di crescere abbastanza bene, e alla fine divenne l’uva rossa più coltivata della California fino a quando il Cabernet Sauvignon non lo superò alla fine degli anni ’90.
Tuttavia, lo Zinfandel rimane molto popolare in California, in particolare nella Napa Valley, Lodi e Paso Robles, sebbene la California, in generale, rimanga la regione “di maggior successo” dello Zinfandel, fino ad oggi.
Oltre che in California, il Tribidrag è stato introdotto anche nel sud Italia in Puglia, dove – noto come Primitivo – è diventato uno dei vitigni regionali più importanti.
Lo Zinfandel è un’uva dalla buccia sottile che cresce in grappoli stretti, rendendola soggetta a marciume. Pertanto, le sue migliori condizioni di crescita si trovano in climi caldi e miti.
Regioni notevoli per Zinfandel
Lo Zinfandel ha una lunga storia a Napa, poiché è stata una delle prime regioni in cui è stato introdotto.
Da allora, ha continuato a essere coltivato, anche se ogni anno sembra che sempre più produttori di vino lo stiano abbandonando a favore del Cabernet Sauvignon, molto più prestigioso come vitigno. Ciò è probabilmente dovuto alla volubilità dello Zinfandel, poiché l’equilibrio tra zucchero e acido dipende dalle condizioni meteorologiche, dal clima mite e costante e dalla temperatura, che non dovrebbe mai essere troppo alta, altrimenti si rischia di cuocere le uve, riducendo l’acidità e aumentando in maniera esagerata zuccheri e alcol.
Oltre a produrre stili secchi di Zin., Napa è anche il luogo di nascita di White Zinfandel, che è stato inventato per combattere l’amarezza, troppo accentuata per un pubblico mainstream, che si trova nelle versioni rosse.
Grazie alla sua dolcezza rinfrescante e alla produzione per il mercato di massa, il White Zinfandel supera il rosso di ben 6 volte.
Lodi, California
Di tutte le “famigerate” regioni vinicole della California, Lodi è forse uno dei giganti addormentati più noti per la produzione di eccellenti Zinfandel. Lodi ha sede nella Central Valley della California e si trova leggermente a nord della San Joaquin Valley e ad est della Baia di San Francisco.
Conosciuta per il suo clima mediterraneo moderato, non sorprende che Zinfandel se la cavi bene qui. Estati calde e secche e inverni freddi creano il clima ideale. Lodi ha anche un terreno argilloso sabbioso, che è allo stesso tempo drenante e privo di sostanze nutritive. Questo aiuta a garantire che le viti rimangano prive di marciume e che producano meno grappoli con sapori più concentrati.
Lodi è anche conosciuta per le sue antiche vigne che risalgono ben 100 anni fa. Queste viti sono visivamente incredibili, dei grandi vecchi dalle membra nodose e intrecciate, tanto da ricordare dei piccoli ent.
Paso Robles, California
Situato nel cuore della costa centrale della California, Paso Robles ha una reputazione consolidata per la produzione di Zinfandel più che discreti.
In effetti, lo Zin è stato il primo vitigno piantato a Paso Robles e ha continuato ad essere il protagonista dominante insieme a Cabernet Sauvignon e Petite Sirah.
Diverse altitudini, escursione termica, suoli e microclimi unici garantiscono varietà, freschezza delle uve e una maturazione lenta e costante, tutte caratteristiche che garantiscono varietà e una certa finezza generale.
Puglia, Italia
Se la California è la prima regione vinicola per lo produzione di Zinfandel, la sua presenza in Puglia è ugualmente impressionante.
La Puglia è il “tacco” d’Italia, situato nella penisola meridionale. Questo fertile lembo di terra mediterranea è la seconda regiona vitivinicola per la quantità, dopo il Veneto.
Nonostante tutto il successo che la Puglia ha dimostrato nella produzione di vino, produce principalmente vino da tavola economico. Sebbene sia ancora delizioso, è meno comunemente esportato rispetto ad altri vini italiani. Parte del suo successo deriva dal suo terreno fertile e dalla sua posizione strategica, con una brezza costante che offre una tregua rinfrescante dalle calde giornate estive.
Questa regione produce anche versioni fortificate di Zinfandel, che per legge devono essere prodotte in purezza, da grappoli di vendemmia tardiva. La produzione di questa tipologia è talmente particolare e preziosa, che viene prodotta solo in annate eccezionali.
Abbinamenti gastronomici
L’elevata acidità e il sapore ben definito che si trovano nello Zinfandel rosso lo rendono l’accompagnamento perfetto per varie portate.
Da leggero e fruttato ad affumicato, sontuoso e speziato, lo Zin può accompagnare praticamente tutti i piatti a base di carne affumicata, lasagne, tortelli, piatti di agnello, formaggi stagionati, piatti affumicati o arrosti.
Anatra al forno: l’anatra è una proteina accomodante che gioca bene con sapori aspri e fruttati. Sia che tu scelga un’anatra in glassa al balsamico o arrostita insieme a fichi e rosmarino, il ricco sapore di frutta e l’uso delicato delle erbe si abbineranno meravigliosamente con un bicchiere di Zin rosso corposo.
Formaggi affumicati e stagionati: lo Zin aggiunge sapori di bacche scure che hanno un sapore più dolce e più concentrato se abbinati a formaggi salati e affumicati come Gouda, cheddar o persino formaggi erborinati.
Manzo alla Stroganoff: piatti sostanziosi come il manzo alla Stroganoff avranno un sapore meno acido e più dolce se abbinati a un vino rosso che è esso stesso ricco di acido. Per non parlare del fatto che la tua salsa avrà un sapore ancora migliore se aggiungi una spruzzata di Zin!