Genshu: una bomba alcolica piena di gusto
Il Genshu è una varietà speciale di sake che non subisce la diluizione con acqua, comune nella maggior parte dei sake per ridurre la gradazione alcolica. Questa assenza di diluizione rende il Genshu un sake più forte, con un grado alcolico che si aggira tra il 17% e il 20%, e una texture più corposa. Ma il Genshu non è solo una questione di forza, è anche un’esperienza di sapore più intensa e stratificata che si apre in un ventaglio di sensazioni uniche.
La Produzione del Genshu
La produzione del Genshu segue la stessa procedura dei sake tradizionali fino al punto di pressatura. Dopo la fermentazione, quando il sake è ancora nella sua forma grezza, detta “moromi”, si ha una graduazione alcolica naturale molto alta. Nel processo di produzione standard, a questo punto il sake viene diluito con acqua per abbassare la percentuale di alcol a un livello più gestibile, solitamente attorno al 15%. Ma per il Genshu, si salta questa fase di diluizione, lasciando il sake alla sua forza naturale.
Caratteristiche Organolettiche del Genshu
Il Genshu è un sake ricco, corposo e potente, con una texture densa e quasi viscosa. Offre una gamma di sapori più ampia e complessa rispetto ai sake standard. Spesso presenta note fruttate, floreali, di miele, di funghi, e anche toni di caramello o cioccolato. A causa della sua intensità, può avere un finale lungo e persistente.
La gradazione alcolica più alta non rende il Genshu semplicemente “più forte”, ma ne altera anche la struttura e la textura, aggiungendo profondità e corpo al sapore.
Tipologie di Genshu
Esistono molte tipologie di Genshu, a partire dalle varianti di base, fino ai sake premium come il Daiginjo e il Ginjo Genshu, prodotti con riso molto levigato. Ogni tipologia ha le sue specificità, ma tutte condividono la caratteristica comune di essere non diluite.
Come Apprezzare il Genshu
Data la sua forza, il Genshu è un sake che si presta ad accompagnare cibi saporiti e forti, come piatti alla griglia, cibi fritti o piatti speziati. Può essere apprezzato sia caldo che freddo, a seconda della stagione e del cibo con cui viene abbinato.
Allo stesso tempo, grazie alla sua ricchezza di sapori e alla sua complessità poliedrica, il Genshu può essere goduto anche da solo, come un grande vino da meditazione.
Abbinamenti consigliati
- Risotto ai Funghi Porcini: Il sapore ricco e terroso dei funghi porcini si lega perfettamente alla complessità del Genshu, esaltando le note di funghi che si possono ritrovare nel sake.
- Osso Buco alla Milanese: Questo piatto ricco e carnoso, con la sua salsa densa e aromatica, è un ottimo complemento per il Genshu. Il sake aiuta a bilanciare la ricchezza del piatto.
- Pasta alla Norma: Il gusto deciso della melanzana grigliata e del formaggio salato in questa ricetta siciliana contrasta perfettamente con la dolcezza e la complessità del Genshu.
- Yakitori: Questi spiedini di pollo alla griglia sono un classico abbinamento con il sake. Il Genshu, con la sua struttura robusta, può contrastare il sapore forte della salsa di soia e del mirin usati per marinare il pollo.
- Unagi Don: Il pesce anguilla grigliato, con la sua pelle croccante e la carne grassa e succosa, è un ottimo abbinamento con il Genshu. Il sake può aiutare a bilanciare il gusto dolce della salsa di soia caramellata utilizzata per l’unagi.
- Chanko Nabe: Questo ricco stufato, spesso associato ai lottatori di sumo, contiene una varietà di ingredienti tra cui pollo, tofu, verdure e udon. La ricchezza del Genshu si abbina bene con la complessità del Chanko Nabe, rendendolo un abbinamento eccellente.